L’ADOC di Potenza non parteciperà alla riunione indetta, per il prossimo 15 febbraio 2010, dall’Amministrazione Comunale di Potenza in tema di “rilascio di autorizzazioni per medie strutture di vendita” per  PROTESTARE contro la poca attenzione che la stessa riserva nei confronti dei consumatori e delle associazioni che li rappresentano. Nell’attuale consiliatura l’Amministrazione Comunale: non ha inteso assegnare la delega ai rapporti con i consumatori (nella precedente c’era un assessore con delega);

non ha mantenuto gli impegni assunti (sportello del consumatore, protocolli, ecc.. ecc..)

non si è attivata per rinnovare l’accordo a tre (commercianti, consumatori e amministrazione) della “quarta settimana” dimostrando, così facendo, di non aver a cuore i problemi dei cittadini potentini che hanno difficoltà economiche nell’acquisto di prodotti alimentari anche a costo contenuto. La poca attenzione riservata ai cittadini-consumatori-utenti di questa città ci lascia allibiti.

Questi sono solo una parte dei motivi che hanno spinto l’ADOC a scrivere all’Amministrazione Comunale potentina comunicando di non essere più disposta ad essere “usata” dalla stessa che chiede alle associazioni dei consumatori pareri, peraltro obbligatori come quelli in discussione nella riunione del 15 febbraio p. v. per alcune sue attività amministrative, dimenticandosi dei bisogni dei cittadini-consumatori- utenti potentini e delle associazioni che li rappresentano.

L’ADOC ha, infine, invitato l’Amministrazione Potentina ad affrontare, concretamente, le tematiche consumeristiche attivando tutte le politiche a tutela dei consumi dei cittadini potentini.

 

 

 

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