Nella prossima settimana, il gruppo promotore “BONUS-BENZINA ELEMOSINA, NO GRAZIE”, promuoverà le giornate Oil – Day, per sviluppare l’informazione e la sensibilizzazione sulla destinazione del bonus-benzina in progetti di beneficienza. Nella campagna di mobilitazione dell’opinione pubblica regionale, si prevede la diffusione di manifesti e volantini ed il confronto pubblico con i cittadini nelle Piazze dei Comuni della Province di Matera e di Potenza.
Ulderico Pesce e Antonio Infantino testimonial della campagna sul “bonus-benzina, no grazie” si esibiranno in spettacoli teatrali e musicali, nei Capoluoghi di Regione e nei Comuni più significativi.
‘PER UN NATALE DA FESTEGGIARE
IL BONUS-CARBURANTE DA 90 A 240 €URO
SOTTO L’ALBERO DI NATALE
Con ufficiale annuncio dei Parlamentari del PdL – Viceconte, Latronico, Taddei – possiamo finalmente aprire i preparativi per i grandi festeggiamenti al “BONUS-CARBURANTE” che ormai è certo e sarà accreditato alla vigilia di Natale sulla CARD.
Quest’anno, troveremo, quindi, sotto l’albero questa strenna del valore di 90 €uro … che – badate bene – sarà ulteriormente innalzata – nel giro di due anni, fino a 240 euro !
Il provvedimento premia così i 270.000 patentati della Basilicata che al bonus-carburante ci hanno creduto, facendo la fila alle Poste – pur non avendo chiara l’idea del perchè e come sia caduto dal cielo questo beneficio … ovvero che sotto i piedi dei lucani ci sia una marea d’oro nero che è tra le più grandi di Europa !
Chi ancora non l’avesse capito, il bonus, il riconoscimento della “carta di credito”direttamente emessa dallo Stato, è il riconoscimento che siamo i cittadini della regione petrolifera strae e ricava il 78,5% del petrolio terrestre nazionale, per un volume di barili pari al 25% dell’intero stock petrolifero che alimenta l’energia nazionale.
Ecco perchè a Natale avremo l’accredito di 90 €uro.
E’ un primo acconto in valore ‘sonante’ perchè i Lucani cessino il lamento e rendano gratitudine a chi si è battuto perchè il bonus-carburante diventasse realtà.
Esultiamo, allora, come hanno saputo esultare i nostri benefattori, che si sono prodigati perchè, in epoca di federalismo, ci venisse riconosciuto questo sacrosanto diritto soggettivo di ricevere una parte della ricchezza perchè ciascuno di noi, individualmente, potesse sentirsi partecipe nella ripartizione dei benefici prodotti da un cosi grande riserva di petrolio sul nostro territorio !
Se non fosse stato per Loro – Viceconte, Latronico, Taddei, grazie ! – e per la caparbia loro ostinazione a battersi, prima e contro di tutti, perchè il bonus-carburante ci fosse riconosciuto ( …e, badate bene, a tutti e non solo aii loro elettori … bontà loro ! ) non avremmo mai potuto capire, in tanti, quanti siamo, ben in 270.000 (… da far vincere un referendum ! ) quali vantaggi entrano nelle nostre tasche dalla ricchezza del petrolio, com’è dimostrabile col bonus-carburante elargito a Natale.
Dalla Basilicata si estrae e si ricava il 78,5% del petrolio terrestre nazionale, per un volume di barili pari al 25% dell’intero stock petrolifero … E finchè la nostra regione petrolifera – che si acconteta di royalty del 7%, tra le più basse del mondo – continuerà ad essere così generosa verso i fabbisogni energetici nazionali, i cittadini di questa Regione, ormai, con l’avvento della riforma federalistica, potranno attendersi benefici come quelli previsti, che saranno acceditati sulla carta di credito indivisìduale !
… Ci rendiamo conto di quale beneficio ? dobbiammo pur riconoscere gratitudine ? Oh ! siamo diventati “Titolari di ccarta di credito” per decreto legge e abbiamo conquistato il diritto individuale nella ripartizione della ricchezza petrolifera ?
Esultiamo come ci esortava il nostro amato ed illustre conterraneo, Rocco Scotellaro ” E’ fatto giorno, siamo entrati in giuoco anche noi con i panni e le scarpe e le facce che avevamo “.
Questa è la favola di Natale … ma, siccome anche la proverbiale rassegnata mitezza ed encomiabile tolleranza del lucano ha pure un limite, ovvero “ogni limite ha una pazienza” – come diceva Totò , rammentiamoci di lasciare sotto l’albero, accanto alla strenna del “bonus”, una bella “letterina” che dica a Lor-signori di quale pasta è fatto il popolo lucano quando è in gioco la sua dignità.
Memorabile sarà questo Natale 2011 … ma non per il miserevole bonus-carburante che difronte alla ricchezza petrolifera regionale è un’ indegna indecenza !
Piuttosto, perchè, a Natale, potremo trasformare un’umiliamte elemosina in un decoroso progetto di beneficienza e brindare al Capodanno, con la consapevolezza nuova del “si è fatto giorno” :
che ciascun lucano ha destino di ricchezza pro-capite più alta d’Europa;
che madre-natura e il nascente federalismo legittimano finalmente la riappropriarsi della ricchezza del petrolio;
che va impedita la svendita delle nostre risorse a prezzi stracciati
che non siamo più disponibili “con i panni e le scarpe e le facce che avevamo” ad essere trattati ancora da straccioni
… e che la nostra dignità vale più di 90 o 240 €uro, che siano ..
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