Domenica 9 maggio Realacci e Maroni a Scanzano “capitale della piccola grande Italia”. Un’iniziativa di Legambiente sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Usano fonti rinnovabili, differenziano e riciclano i rifiuti, producono Dop ed eccellenze enogastronomiche famose nel mondo, sperimentano buone pratiche per la tutela del territorio e della biodiversità, difendono il ruolo della cultura e dell’istruzione, attuano politiche concrete d’integrazione. Sono proprio i piccoli comuni a mostrare oggi le maggiori potenzialità del Belpaese, quella capacità tutta italiana di affrontare le sfide del futuro con dinamismo e saggezza.

Custodi di ricchissime tradizioni locali, di un patrimonio artistico impareggiabile ma anche, di fantasia ed energie spesso ignorate e di una qualità della vita invidiata in tutto il mondo, i piccoli comuni costituiscono una fonte di ricchezza per l’intero Paese. E’ questa la fotografia dei Piccoli Comuni italiani che verranno festeggiati in questo week end della Piccolagrande Italia.

A presentare la manifestazione, questa mattina a Potenza, erano presenti insieme a Marco De Biasi, Presidente di Legambiente Basilicata, Franco Deramo, Responsabile relazioni esterne Enel di Puglia e Basilicata, Giovanni Petruzzi, Sindaco di Anzi, Pasquale Sinisgalli, Sindaco di Gallicchio, Nicola Valluzzi, Coordinatore Regionale della Consulta piccoli Comuni dell’ANCI Basilicata, Andrea Festa, dell’APT di Basilicata, Rocco Rivelli, Coordinatore Federparchi Basilicata, Giuseppe Brillante, Direttore Coldiretti Basilicata, Michele Petruzzi, Presidente Uncem Basilicata.

Organizzata da Legambiente insieme a Anci, Coldiretti, Symbola e un vasto comitato promotore di associazioni ed enti la festa sarà l’occasione per valorizzare le eccellenze di quella Piccola Grande Italia che merita di essere promossa e festeggiata per la sua quotidiana e infaticabile attività di tutela del territorio e della biodiversità, cura dei prodotti tipici, custodia delle tradizioni, dei sapori e delle culture, tutela del patrimonio artistico minore e di promozione delle nuove tecnologie, ma anche per il buon governo dei territori. Una grande giornata corale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, realizzata grazie alla collaborazione di Enel Green Power e dedicata alle bellezze del patrimonio italiano, realtà preziose che hanno contribuito alla storia e all’identità del Paese.

Sarà un vero e proprio “Italian pride”: un modo per ricordare le cose che rendono unica l’Italia nel mondo. Non solo una festa ma anche l’occasione per valorizzare i tanti talenti dei nostri territori, per ricordare che la coesione delle nostre comunità è indispensabile anche per affrontare con successo la difficile crisi che stiamo vivendo.

Piccoli non vuol dire necessariamente fragili o marginali, anzi se si è consapevoli delle sfide da affrontare e se si sanno cogliere le opportunità, a volte la dimensione ridotta e circoscritta può costituire un vero e proprio vantaggio. E’ questa la scommessa che sta vincendo la Piccola Grande Italia, che contrappone alla omogeneità e alla globalizzazione dei grandi centri urbani il rilancio della propria identità e della qualità del territorio, distinguendosi nelle produzioni tipiche del Made in Italy ma anche nei settori più moderni e innovativi della soft economy. Voler bene all’Italia vuole quindi accendere i riflettori su queste piccole grandi realtà capaci di indicare a tutto il Paese la direzione per un futuro più forte e pulito.

Sono tanti i Comuni lucani che hanno aderito alla manifestazione per riportare al centro dell’attenzione la Basilicata dei Piccoli Comuni in cui, per un giorno, si apriranno le porte a tutti i visitatori per valorizzare le bellezze e le risorse di questi nostri territori, dal patrimonio storico-culturale alla straordinaria ricchezza di paesaggi e natura, di saperi e sapori e di convivialità. Una festa rivolta a tutti coloro che in questi luoghi vivono e a quelli che hanno imparato ad apprezzarli ed amarli, ma soprattutto un’occasione per poterne scoprire i tanti talenti.

La festa di Voler Bene all’Italia inizierà il 7 maggio con una giornata dedicata alle scuole dei centri minori di tutta Italia per rilanciare l’importanza della salvaguardia dei percorsi formativi nelle piccole comunità e difendere il diritto ad una scuola di qualità anche nelle aree marginali, in montagna e nelle isole. L’appuntamento in Basilicata sarà a Gallicchio, con il gemellaggio tra gli alunni della sezione di Gallicchio dell’Istituto Comprensivo “G . Castronuovo” ed una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo “ G. Carducci – T. Morlino” e della Direzione Didattica I circolo “Silvio Spaventa Filippi”, entrambi di Avigliano. La manifestazione è realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Gallicchio, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese, la Parrocchia, la Proloco e la P.A.G di Gallicchi.

Per l’occasione gli studenti di Gallicchio faranno da ciceroni ai loro colleghi di Avigliano per introdurli alle bellezze, alla storia e alle eccellenze del proprio comune e testimoniare il valore sociale e culturale della scuola nelle piccole comunità. Un gemellaggio educativo tra scuole dei centri minori e istituti delle grandi città promosso insieme all’iniziativa La scuola adotta un comune, con il duplice obiettivo di far conoscere agli studenti di città la realtà educativa vissuta dai ragazzi nei piccoli comuni e di superare l’isolamento culturale che spesso vivono i giovani studenti nei centri minori.

La manifestazione di punta in Basilicata di Domenica 9 Maggio si terrà ad Anzi ed avrà inizio alle ore 09.30 con la visita guidata della Chiesa di S. Maria situata a 1067 metri sul livello del mare accompagnati dal Sindaco cicerone .Al termine della visita una lezione didattica al Planetario in collaborazione con l’associazione locale “Teerum Valgemon Aesai”. Nel pomeriggio è prevista un’ escursione per le vie del borgo antico e la visita al Presepe Poliscenico stabile.

La manifestazione si conluderà con l’incontro dal titolo “ Il Contributo dei Piccoli Comuni per la conservazione della natura nell’anno internazionale della biodiversità” che avrà luogo alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare

Con Voler Bene all’Italia si rinnova un’importante occasione per richiamare l’attenzione sui piccoli comuni. I difficili tempi che viviamo rendono ancora più importante il ruolo delle comunità, delle istituzioni locali, dei territori per affrontare e rispondere in modo positivo alla crisi economica. E’ proprio in molti di questi borghi infatti che sono nate le eccellenze e i primati della qualità italiana, in un mix di competenza e rivoluzione tecnologica che rende i piccoli comuni laboratori di innovazione ed esempi avanzati di buon governo. Voler Bene all’Italia vuole accendere i riflettori sulla loro storia, anche recente, fatta di produzioni tipiche, di qualità culturale e sostenibilità ambientale.

La manifestazione è realizzata con la collaborazione di Enel Green Power che – attraverso una campagna di informazione sull’uso intelligente delle risorse per valorizzare i piccoli comuni italiani anche grazie all’energia rinnovabile – manifesta l’impegno dell’azienda in favore dell’ambiente e delle fonti rinnovabili, strumento fondamentale per la sostenibilità del sistema produttivo, la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e la protezione del pianeta.

Voler Bene all’Italia è realizzata con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’ Innovazione, Corpo Forestale dello Stato e della Protezione Civile.

E’ sostenuta da un vasto comitato promotore che, oltre a Legambiente, conta Anci, Ancim, Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, Uncem, Upi, Acli, Aiab, Alleanza delle Alpi, Ana, Arci, Arci Caccia, Archeoclub, Arco Latino, Banca Etica, Banche del Credito Cooperativo, Cai, Cia, Cipra, CittadinanzAttiva, Civita, Cna, Cngei, Coldiretti, Compagnia delle Opere, Confagricoltura, Confartigianato, Confesercenti, Cts, Fai, Federculture, Federfarma, Federparchi , Focsiv, Forum Terzo Settore, Lega Pesca, Libera, Lipu, Mare vivo, Pro natura, Promocamp, Symbola, Slowfood, Touring Club, Uisp, Unpli.

Res tipica: Ass. naz. del Castagno, Ass. Naz. Città delle Ciliegie, Associazione Borghi autentici d’Italia, Ass. Città del Pane, Ass. Città Italiane Patrimonio Mondiale, Ass. Italiana Paesi Dipinti, Ass. Italiana Città della Ceramica, Ass. Naz. Città del Tartufo, Ass. Naz. Città dell’Olio, Ass. Naz. Città della Nocciola, Ass. Naz. Formaggi Sotto il Cielo, Ass. nazionale Città del vino, Castiglioni d’Italia, Cittaslow, Città del Bio, Città del gelato artigianale, Città dell’Infiorata, Città della lenticchia, Città della mela annurca, Città del Miele, Città del pesce di mare, Città dei sapori, Città del Tabacco, Città della Terra Cruda, Club dei Distretti Industriali, Club dei Borghi più Belli d’Italia, Federazione dei Distretti Italiani, Movimento Turismo del Vino, Paesi bandiera arancione.

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