Pettole per tutti, belle, calde nella “sagra delle pettole”, la manifestazione che la PROLOCO organizza da anni nel periodo natalizio è al centro di tutte le manifestazioni che si tengono in queste festività, quando si rinnovano antiche usanze e tradizioni. Domenica 23 dicembre a partire dal tardo pomeriggio nell’antico centro storico
ove in appositi stand sarà fritta una grande quantità di pasta lievitata, trasformata in squisite frittelle soffici e croccanti, imbiondite in olio bollente d’oliva novello, che saranno poi distribuite insieme a boccali di vino rosso locale ai tanti visitatori che giungono anche da paesi limitrofi per gustarle. Gli antichi rioni ritornano a vivere rianimati da tanta gente, invasi dal profumo delle bionde frittelle e dal suono delle “cupe cupe” e delle “zampogne” che creano questa atmosfera magica che solo questi strumenti sanno dare. Secondo due leggende popolari che le anziane si tramandano qui, pettole rappresentano, per la prima, i “guanciali” su cui il bambinello venne posto quando nacque nella mangiatoia, mentre per l’altra le frittelle dovrebbero la loro particolarità a un “errore” di Santa Elisabetta, che distratta da una lunga chiacchierata con la Madonna, fu costretta a disfare la pasta del pane troppo lievitata. Leggende a parte va detto grazie ai volontari della PROLOCO che si battono per rispettare queste tradizioni, uno dei prodotti genuini del repertorio legato a questo periodo che sintetizza il racconto del Natale rilevandone gli aspetti più popolari e fantasiosi. La sagra non vuole essere soltanto un momento gastronomico ,ma anche un appuntamento culturale per far scoprire le bellezze del nostro patrimonio storico e archeologico.
A Montescaglioso siarriva da bari percorrendo lì A14: uscita bari nord quindi proseguire con la ss.99 bari-Altamura-Matera e seguire indicazioni per Montescaglioso; o dalla SS 106 Reggio Calabria –Taranto: uscita Matera proseguire con la sp 175 Metaponto-Matera e seguire indicazioni per Montescaglioso.
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