“Dal 1857 ad oggi. Rischio sismico e cultura della prevenzione”. È il titolo del workshop fissato per domani sabato 14 maggio, alle 9,30, nell’Aula magna dell’Itcg “F. Petrucelli della Gattina” di Moliterno e alle 17,30 nella sala convegni “San Domenico” di Montemurro.
Il workshop conferma la volontà dell’Amministrazione provinciale di dare alle celebrazioni per i 150 anni una chiave di lettura centrata sulla costruzione del futuro, partendo da un’attenta analisi della storia. Oltre ai momenti dedicati alla musica e alle mostre, il programma prevede infatti una serie di momenti di studio e riflessione focalizzati sui grandi temi, dal sapere alle infrastrutture, dal ruolo della stampa e della comunicazione ai cambiamenti del territorio.
Docenti universitari, ricercatori, esperti, associazioni di protezione civile ed amministratori si confronteranno domani, nell’ambito del workshop, sul tema complessivo del governo del territorio e delle scelte di pianificazione territoriale, partendo dall’esame del ruolo specifico avuto in passato dalle conseguenze delle calamità naturali, in particolare di due eventi sismici che hanno segnato le sorti del nostro territorio, il terremoto della Val d’Agri del 16 dicembre 1857 e quello più recente del 1980.
I temi affrontati, cercando di mettere in relazione il “prima” e il “dopo” delle calamità naturali, saranno il diritto alla sicurezza, la cultura della prevenzione, la protezione civile, l’omogeneità di condizioni di salvaguardia della vita umana, nonché lo sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.
Saranno presenti, il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, i sindaci di Moliterno e Montemurro, Giuseppe Tancredi e Mario Di Sanzo, il dirigente scolastico dell’Itcg “F. Petrucelli della Gattina” di Moliterno Natale Straface, i presidenti dell’associazione di protezione civile “Gruppo lucan” e dell’associazione “G. Albini”, Giuseppe Priore e Donato Liuzzi, lo storico Nicola Lisanti, il docente universitario Angelo Masi e l’attore Dino Becagli, che leggerà prosa e versi sul terremoto del 1857.
A Montemurro, al termine della tavola rotonda, è previsto lo spettacolo musicale “Cant, canzun e cunt” del maestro Pietro Basentini.
Sempre a Montemurro, da domani al 18 maggio, nella sala convegni “San Domenico”, sarà possibile visitare la mostra itinerante “Dall’Unità d’Italia all’Europa unita”, promossa dalla Provincia di Potenza e dal Centro Annali per una storia sociale della Basilicata, che raccoglie i luoghi, i protagonisti e le principali tappe dell’unificazione italiana e della successiva Unione europea
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