La manifestazione nell’ambito del progetto “Vino e Giovani” di Enoteca Italiana e del Mipaaf. Le “Viniadi”: il 5 la prima eliminatoria a Matera, Sfida di assaggi “bendati” per 30 “eno-atleti” Il terzo Campionato Nazionale Degustatori non Professionisti. Filari di vite in premio ai più bravi

E’ in programma a Matera, venerdì 5 giugno 2009 (ore 17) presso la Mediateca Provinciale (piazza Vittorio Veneto) la prima selezione regionale delle “Viniadi”, il Campionato Italiano Degustatori non Professionisti, terza edizione, organizzato da Enoteca Italiana (Siena ) e dal Ministero delle politiche agricole ambientali e forestali, nell’ambito del progetto “Vino e Giovani”. Sono una trentina gli iscritti lucani alla competizione.
Il torneo è riservato agli eno-appassionati di tutta Italia (sono esclusi quanti si occupano professionalmente del vino) che si affronteranno in gare di degustazione “bendate”, degne di un’olimpiade, con eliminatorie, semifinali e finalissima: i vincitori riceveranno premi particolari, tra i quali l’usufrutto di filari di vino e vacanze in fattoria.
La gara inaugurale delle “Viniadi” quest’anno vede coinvolta la Basilicata, con una giuria di esperti e giornalisti che dovrà valutare le prestazioni di questi particolari “atleti” del vino.
Le sfide consistono in degustazioni alla “cieca” (le bottiglie sono chiuse dentro sacchetti neri che impediscono di identificare forma ed etichetta) di sei vini, tra rossi e bianchi: passa il turno il concorrente in grado di riconoscere il vitigno e la regione di provenienza dei nettari degustati; inoltre i concorrenti dovranno rispondere ad alcune domande di cultura enologica generale.
Sono centinaia gli eno-appassionati di tutta Italia che si stanno iscrivendo alle “Viniadi”, cliccando sul sito www.vinoegiovani.it/viniadi di Enoteca Italiana (dove è possibile consultare il calendario del torneo). Il Campionato Nazionale Degustatori non Professionisti fa parte del progetto “Vino e Giovani”, campagna di informazione con le Regioni nelle università italiane, il cui obiettivo è sensibilizzare i ragazzi tra 18-30 anni ad un consumo consapevole e moderato del vino, attraverso convegni, degustazioni e momenti di spettacolo, puntando sugli aspetti culturali legati a questo prodotto simbolo del “made in Italy”: storia, tradizione, territorio, ambiente, gastronomia.
Alle “Viniadi” partecipano cittadini italiani e i cittadini stranieri residenti in Italia, a partire dai 18 anni di età (è prevista anche una sezione Hors d’Age, per ultra40enni che è esclusa dalla corsa alla palma di campione assoluto), a condizione che non siano in possesso di brevetto di sommelier professionista e che non abbiano rapporti diretti di lavoro con il mondo del vino.
Il calendario delle gare prevede selezioni in tutte le 20 regioni italiane, due semifinali e la finalissima. Ai primi tre classificati assoluti andranno in premio vacanze in fattoria ed inoltre la dedica e l’usufrutto, per un anno, di un filare di vite presso aziende vitivinicole di prestigio. Un filare in usufrutto spetterà anche al finalista più giovane oltre ad una selezione di vini scelti da Enoteca Italiana. Fine settimana in cantina e bottiglie sono in palio per i primi classificati delle tre categorie in gara: Junior (18-25 anni), Senior (26-35 anni), Hors d’Age (over 40 e senza limiti di età).
 

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