LUCERA, PER UNA NOTTE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

È l’evento organizzato da Dolceguida che presenta la sua quinta edizione con un dibattito sulla gastronomia, degustazioni tematiche e un momento che valorizza le chef in rosa. LUCERA (FOGGIA) – L’Associazione Propapilla, lunedì 10 dicembre 2007, in collaborazione con l’Assessorato Regionale al Turismo, il Comune di Lucera, l’Istituto Alberghiero di Lucera, organizza la manifestazione socioculturale “Lucera per una notte”.

In occasione della presentazione della quinta edizione di “Dolce Guida”, la guida enogastronomica pugliese a cura di Vincenzo Rizzi e Nicola Campanile, Lucera ospiterà per la prima volta un evento culturale itinerante incentrato sull’arte del buon gusto e del mangiar bene. “Lucera per una notte” s’incentrerà sulla scoperta e analisi del significato profondo della gastronomia del Sud, da non considerarsi come un semplice divertissement, ma come un sistema complesso che lega la cultura e la socialità degli uomini ai processi naturali del nostro pianeta. Chef stellati e custodi delle tradizioni locali, esperti, giornalisti e gourmet uniranno professionalità ed eccellenza, per definire i punti cruciali della cucina contemporanea e tracciare una mappa del gusto completamente apolide. Faranno da scenario all’iniziativa enogastronomica tre incantevoli strutture della città di Lucera, sintesi di accoglienza e buon gusto: il Teatro Civico Garibaldi, Palazzo D’Auria Secondo, le Tenute Agricole di Alberto Longo. Il Teatro borbonico ospiterà dalle 16.00 alle 18.00 la presentazione della “Dolce Guida 2008”. Modera l’esperto giornalista Eustachio Cazzorla. I disegni liberty e l’arredo di antiquariato del Palazzo D’Auria Secondo faranno da scenario a degustazioni di variegati prodotti tipici pugliesi e lucani. La conclusione della notte a Lucera è nelle Tenute Agricole di Alberto Longo con un evento tanto singolare quanto intrigante, ma soprattuto in rosa. Un gruppo qualificato di “Lady Chef”, infatti, interpreterà in maniera ardita, senza uso di fornelli, i prodotti del territorio componendoli in piatti da far degustare al pubblico presente. Le abili chef: Imma Pantaleo – Bolina – Tricase, Teresa Buongiorno – Già sotto l’Arco – Carovigno, Anna Ancona – Il Ritrovo degli Amici – Martina Franca, Maria Magistà – Pashà – Conversano, Lucia Schiavone – Antiche Sere – Lesina, Mariantonietta Santoro – Il Becco della Civetta – Castelmezzano). Gli ingredienti semplici ma interssanti, abbinati ad erbe spontanee del territorio e ai migliori oli regionali. Le suggestive cantine della famiglia Longo faranno da cornice e da contenitore dell’inusuale performance gastronomica con abbinamento di vini pugliesi e lucani e di una mostra d’arte di artisti emergenti italiani oltre all’esibizione di un noto gruppo musicale. L’evento, in tutte le sue fasi, ha lo scopo di valorizzare e rilanciare la cultura contadina e le tradizioni storiche locali, facendo conoscere e apprezzare ad un vasto pubblico le caratteristiche e le risultanze sensoriali che connotano i prodotti presenti in ambito regionale, attribuendo loro la giusta visibilità e importanza, pieno diritto di cittadinanza nell’ambito della tavola di qualità. Da qui sarà poi possibile delineare i punti di partenza per una mappa del gusto universale alla quale si è ispirata, per il quinto anno consecutivo, “Dolce Guida”, con dei percorsi enogastronomici all’insegna della semplicità e della genuinità.