FERRANDINA VENERA SAN ROCCO E SANT’ELENA

Un ricco programma di festeggiamenti in onore del patrono San Rocco e di San’Elena. Lo ha promosso il Comitato Feste Patronali con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, della locale Pro Loco, della Regione, della Provincia e dell’Apt Basilicata. I festeggiamenti che celebrano il santo di Montpellier (particolarmente venerato in Lucania e nelle altre regioni del Mezzogiorno) e Sant’Elena si terranno nei giorni 15, 16, 17, 18, 20 e 22 agosto. La novità di quest’anno è rappresentata dalle celebrazioni religiose di San’Elena. "I festeggiamenti per San Rocco, compatrono della nostra città – afferma l’arciprete don Luciano Micheli – si concludono con la festa liturgica di Sant’Elena il 18 agosto. La nostra chiesa Madre richiama spesso l’immagine di questa Santa cui dobbiamo il ritrovamento del legno della Croce di Cristo a Gerusalemme nel IV secolo. Quest’anno il Comitato Feste ed io abbiamo pensato di arricchire la nostra comunità con una statua di Sant’Elena in legno, scolpita in Val Gardenia". "Abbiamo messo in campo – dichiara l’ing. Angelo Lisanti, presidente del Comitato Feste Patronali – tante novità, con eventi canori di alto spessore musicale che vedranno esibirsi nella nostra piazza apprezzati artisti, con manifestazioni varie. Il nostro impegno è stato rivolto in favore di tutti i fedeli in particolar modo dei più deboli indirizzando loro le nostre attenzioni perchè sia una vera festa per tutti, in un momento così difficile per l’Italia ed in particolar modo per il nostro Paese". La devozione per San Rocco, il santo con la croce sul petto vissuto nel XIV secolo che si disfece delle sue ricchezze peregrinando poi in lungo e in largo al servizio dei bisognosi e dei malati di peste, è particolarmente sentita oltre che dai residenti ferrandinesi dagli emigranti che in questo periodo rientrano nel paese di origine aragonese per trascorrervi le vacanze estive. "La storia del nostro antico borgo aragonese – dice il sindaco Raffaele Ricchiuti – ha sancito la centralità della ricorrenza del nostro Santo Patrono nella vita di tutti i ferrandinesi, anche di coloro che, per vari motivi, sono stati costretti ad emigrare ma che puntualmente ritornano ad agosto in occasione della celebrazione delle solennità religiose in onore di Sa Rocco".

 

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