Stupor mundi = meraviglia del mondo, è una locuzione in lingua latina associata a grandi campagne belliche che consacrava le doti di un generale resosi protagonista oltre i confini dell’impero romano.  

E’ l’appellativo con il quale era conosciuto Federico II, uomo di ingegno eccezionale, universalmente considerato ‘superiore’ ad ogni altro personaggio medioevale; letterato, statista, condottiero, legislatore, ricordato soprattutto per la mentalità libera, eclettica ed anticipatrice, fautore di un’integrazione “miracolosa” tra culture diversissime quali quelle greca, latina, araba, ebraica, persino di una lingua unificante, la romanza.

Sicuramente uno dei personaggi più influenti e iconici del Medioevo italiano. 

Anche l’artista trova di volta in volta il proprio personalissimo e al tempo stesso universale “Stupor”: quella luce, quella fiamma che illumina la porzione di realtà che egli si sente chiamato a indagare. Quello stato di grazia “superiore” che lo predispone alla creazione: 

“E’ dell’artista il fin la meraviglia” scriveva 400 anni fa Giambattista Marino.

Stupor mundi, quindi, è colui (artista o semplicemente amante del ‘sapere’) che opera con forza miracolosa e trasformatrice, artisticamente e culturalmente; che reca in sé l’innovazione volta ad unificare linguaggi e distanze geografiche.

Questi i presupposti della mostra espositiva che avrà luogo presso il Museo Diocesano di Melfi, in cui gli artisti indagheranno su quella propria “meraviglia” e presenteranno opere pertinenti al progetto. La selezione è aperta ad opere pittoriche, scultoree, fotografiche ed installazioni, concordate con il curatore ed il direttore del Museo.

Le date

La mostra “Stupor Mundi”  si svilupperà nelle Sale del Museo dal 24 febbraio al 3 marzo 2017, con inaugurazione il giorno 24 febbraio, alla presenza di:

S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa

Mons. Ciro Guerra, Cancelliere Vescovile, parroco Sacro Cuore di Melfi

Istituzioni locali

Dott.ssa Gina Affinito, curatore della mostra

Artisti, critici ed appassionati d’arte. 

Sarà prodotto un catalogo contenente tutte le opere della rassegna, edito da La Cromografica

Domanda di ammissione

L’artista che vorrà inviare domanda di partecipazione dovrà fare richiesta del regolamento ed inviare candidatura entro e non oltre la data del 16 FEBBRAIO 2017 (deadline) all’indirizzo: [email protected]

 

Il vernissage

il vernissage avrà luogo sabato 24 febbraio presso la sede del Museo Diocesano, Largo Duomo, Melfi (PZ) alla presenza degli artisti, appassionati d’arte, addetti del settore le Istituzioni locali.

Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente regolamento, contattare il curatore al numero 327.3463882 oppure alla mail: [email protected]

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