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Tra le varie mostre inaugurate a Naturalmente Lucano vi è anche quella sull’allevamento della razza bovina Podolica. Diffusa nell’Italia Meridionale la razza Podolica ha caratteristiche di grande robustezza e rusticità.

La consistenza dei capi si attesta intorno ai 100mila, dei quali circa 25mila iscritti al Libro genealogico nazionale dell’Anabic (Associazione nazionale bovini da carne), di questi ultimi il 50% è presente in Basilicata. La razza Podolica oggi è diffusa prevalentemente nelle aree interne delle regioni dell’Italia meridionale peninsulare: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Molise. In un quadro di valorizzazione e conoscenza della razza Podolica si inserisce tale mostra, curata da Filippo Radogna e Michele Brucoli dell’Ufficio Qualità e Servizi- Comunicazione esterna del Dipartimento regionale Agricoltura, che raggruppa 18 foto della grandezza di 70×50 scattate in varie stagioni dell’anno da Rocco Giorgio, veterinario in servizio presso lo stesso Dipartimento e grande appassionato di fotografia. Le peculiarità della razza sono contenute in un poster tematico 70×100 in forex appositamente realizzato. La collezione è stata esposta nei ristoranti lucani di Berlino nello scorso marzo. I dati forniti dalle Associazioni Provinciali Allevatori (APA) di Potenza e Matera riportano che in Basilicata vi sono 316 allevamenti di Podolica iscritti al Libro Genealogico Nazionale per un totale di 17.231 capi di bestiame. Gli allevamenti in provincia di Potenza risultano 254 con complessivi 13.833 capi di bestiame, mentre in provincia di Matera sono attivi 62 allevamenti per un totale di 3457 animali. Le zone dove vi è maggiore presenza sono il Potentino e precisamente ad Abriola, Calvello, Albano di Lucania, il Volturino, l’Area di Gallipoli Cognato e il Vulture, i Monti Sirino e Raparo e il Pollino. Far crescere la zootecnia lucana significa anche sviluppare l’entroterra e la montagna rilanciarne l’economia, l’occupazione oltreché contribuire alla conservazione del patrimonio ambientale. Per tali motivi, a parere dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sviluppo Rurale, Economia Montana, Roberto Falotico, è necessario promuovere l’associazionismo ed accrescere la massa critica delle produzioni offrendo l’opportunità alle aziende di affermarsi sui mercati italiani ed esteri.

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