Le farmacie –spiega il segretario regionale del sindacato, il dottor Antonio Santangelo, originario di Vaglio (Pz) non facevano altro che riversare su noi medici di famiglia l’onere di registrare l’esito del tampone rapido su altre piattaforme. La FMMG (Federazione italiana medici di medicina generale) ha di recente tenuto un incontro con l’assessore regionale Leone e il governatore Bardi, ove ha messo sul tavolo tra le altre cose le criticità rilevate nella gestione dei tamponi rapidi, concessi com’è noto anche alle farmacie(oltre che ai laboratori di analisi, ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta).