POTENZA, DECRETO MILLEPROROGHE
In questi giorni bui per l’informazione pubblica, che vede oscurati programmi televisivi di informazione e di opinione, rischia di passare sotto tono un altro grave provvedimento emesso in danno della pluralità di informazione. Con l'approvazione definitiva al Senato del cosiddetto "decreto Milleproroghe" si rischia di spegnere la voce di tante radio e tv locali e di ridurne l'autonomia e l'indipendenza. Pur salvando (ma solo per il 2009) la stampa, le radio di partito e le tv satellitari, il decreto sopprime i contributi all'emittenza locale, cancellando il diritto ai rimborsi parziali per l'energia, le agenzie e il satellite, e riduce del 50% i contributi destinati ai giornali editi e diffusi all'estero e ai giornali dei consumatori. Ciò è ancor più grave perchè si interviene retroattivamente sui bilanci aziendali dell'anno passato.