LAURIA, SEQUESTRATA DISCARICA ABUSIVA
I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI LAGONEGRO, HANNO DEFERITO IN STATO DI LIBERTÀ, ALLA LOCALE PROCURA DELLA REPUBBLICA, UN QUARANTENNE DEL LUOGO, PER IL REATO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DI RIFIUTI PERICOLOSI.
I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI LAGONEGRO, HANNO DEFERITO IN STATO DI LIBERTÀ, ALLA LOCALE PROCURA DELLA REPUBBLICA, UN QUARANTENNE DEL LUOGO, PER IL REATO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DI RIFIUTI PERICOLOSI.
“Il risultato del referendum a Mirafiori ha un effetto positivo sul presente e sul futuro dello stabilimento di Melfi per il quale non c’è più tempo da perdere per la produzione del secondo modello, una necessità, per altro, confermata dai dati definitivi del 2010 sul calo di vendite nei mercati europei degli attuali modelli Fiat”.
“Non un ricatto, ma una necessità per aprire ora un’opportunità di sviluppo anche per il nostro territorio Lucano ponendo le premesse per accrescere in SATA la produzione di nuovi modelli auto anche da noi con il sì di Mirafiori dove garantisce il lavoro facendo vincere tutti i lavoratori”.
Per il segretario della Cisl Falotico dopo l'esito del referendum non ci sono vinti e vincitori ma un progetto industriale che porterà investimenti e lavoro
“La selezione del progetto esecutivo dell’attività di alta formazione nel settore auto e quella contestuale dell’ente a cui affidarne l’attuazione, che vedranno impegnata la Giunta Regionale nei prossimi giorni per consentire l’avvio operativo del Campus Fiat a Melfi, rilanciano il ruolo strategico dello stabilimento Sata ..........
IL 7 GENNAIO 2011, IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI DEL TRIBUNALE DI POTENZA, IN ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA AVANZATA DAL PUBBLICO MINISTERO, CONVALIDAVA L’ARRESTO OPERATO DAI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI MELFI, NEI CONFRONTI DI CATONE VINCENZO, PER FURTO E RICETTAZIONE, AMMETTENDOLO AL BENEFICIO DEGLI ARRESTI DOMICILIARI.
CARABINIERI. 2 ARRESTI IN FLAGRANZA DI REATO PER DETENZIONE E PORTO ILLEGALE DI ARMI IN CONCORSO E VIOLENZA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. SEQUESTRATI ANCHE DUE PANETTI DI HASHISH.
“Nell’anno del federalismo fiscale (qualunque sia la conclusione del percorso in Parlamento) che in Basilicata coincide con la stagione delle grandi riforme di settore e della cosiddetta “governance territoriale”, il sindacato intende fare fino in fondo la sua parte partendo da un dato:
Il personale del Comando Stazione Forestale di Noepoli (PZ), HA DENUNCIATO n. 5 persone per introduzione di armi in area protetta; I fatti accaduti nella località San Brancato, in agro del Comune di San Giorgio Lucano, area ricadente in Zona 2 del Parco Nazionale del Pollino e in Zona a Protezione Speciale (ZPS).
“Dopo la chiusura per cigo dal 22 dicembre 2010, riaprono col primo turno lavorativo ,(ore 06.00-14.00), i cancelli alla SATA di Melfi ed il rientro di tutti i lavoratori ,compresi dell’indotto: ora bisogna andare dritto al cuore delle questioni, in primis, cosa è previsto per il futuro dello stabilimento nella nostra Regione e l’UGL lucana ritiene giusto che il Lingotto spieghi ai sindacati cosa intende produrre anche in questa sua fabbrica”.