ALTO AGRI, AGITAZIONE FORESTALI
Al termine di un acceso incontro tenutosi questa mattina a Villa d'Agri, presso la sede della Comunità montana Alto Agri, i sindacati di categoria Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno proclamato lo stato di agitazione per protestare contro la mancata approvazione da parte della giunta regionale della cosiddetta “perizia Eni” che di fatto blocca i cantieri forestali della zona finanziati con i proventi delle royalties del petrolio.