CONTRORIFORMA PENSIONI
Vincenzo Taddei, componente della Commissione Programmazione Economica e Bilancio del Senato, è fortemente preoccupato dall’annunciata “controriforma” delle pensioni ipotizzata dal governo Prodi: “L’aumento ipotizzato delle pensioni minime è assolutamente ridicolo e rappresenta soltanto una campagna elettorale anticipata. Sia la somma una tantum che sarebbe versata a settembre sia i 40euro mensili promessi, certamente non sono un giusto rinfrancamento da un caro vita dettato dai vertiginosi aumenti delle tasse nazionali e soprattutto regionali. Il governo Berlusconi in questo senso aveva fatto ben altro con l’aumento delle pensioni minime che raddoppiava l’importo dalle cinquecentomila ad un milione delle vecchie lire.