Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale nacque, poco più di un anno fa, per interpretare un modo diverso di fare politica. Nacque per ripartire dai valori, dalla base, dalla militanza. Nacque per essere la casa di tutti coloro che si sentono alternativi alla sinistra.
Nacque per ridare alla base l’importanza che merita e la possibilità di poter scegliere i propri leaders e i propri candidati, anche attraverso le primarie. Nacque per essere il partito del popolo.
“La politica è l’unico strumento per cambiare la realtà dove si vive. I partiti sono lo strumento della politica e si fondano sulla credibilità della loro classe dirigente, unico elemento che può dare loro la possibilità di successo”. Così Crosetto ha sintetizzato il progetto di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale nella Direzione nazionale di ieri a Roma, a cui hanno partecipato Gianni Rosa, i Dirigenti nazionali, Gianfranco Blasi e Donato Ramunno, e il portavoce della Città di Potenza e Neoconsigliere comunale, Alessandro Galella.
Il radicamento sul territorio è stato riconosciuto elemento fondamentale per la crescita del partito “Dobbiamo avere forza di organizzarci meglio sul territorio, in autunno congressi e primarie” dice la Meloni, perché solo con il coinvolgimento dei territori si possono raggiungere ottimi risultati. Diventare realmente il Partito della Nazione, il Partito dei Territori.
“Il modello che Fratelli d’Italia deve seguire è quello di Potenza”, dice Guido Crosetto. Riconoscimento che ci onora. Perché Potenza e la Basilicata tutta sono riuscite ad interpretare al meglio lo spirito ed i valori su cui si fonda Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale: apertura ai soggetti che si pongono come alternativi alla sinistra, radicamento sul territorio, partecipazione attiva della base, scelta dei candidati di coalizione attraverso le primarie, classe dirigente credibile e competente, promotrice dei valori fondanti la nostra società, politica fatta per la gente tra la gente.
In altre parole, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale nacque per interpretare un modo diverso di fare politica. E Potenza e la Basilicata ci sono riuscite.
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