È stato presentato l’11 dicembre 2013, a Pignola, presso la Scuola Media, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) del Comune di Pignola, redatto in collaborazione con la Società Energetica Lucana (SEL). 

 Il Piano, che rappresenta il primo documento programmatico previsto dall’iniziativa europea del “Patto dei Sindaci”, cui il Comune di Pignola ha deliberato di aderire nel 2011, è il risultato di un’analisi dettagliata e rigorosa dei consumi energetici dell’intero territorio comunale, possibile grazie alla collaborazione con la Società Energetica Lucana, che è stata preziosa nella fase d’integrazione tra i dati reperiti a livello locale e quelli acquisiti dalle società di commercializzazione di energia presenti sul territorio (consumi che significano emissioni di CO2 e altri gas serra climalteranti per 17.461 tonnellate / anno, causa inevitabile di danni alla salute e all’ambiente).

 

 Le emissioni verificate sono da ricondurre principalmente al consumo di energia elettrica e di energia termica degli edifici residenziali ed alla circolazione dei mezzi di trasporto.

Con il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile il Comune si pone l’obiettivo di abbattere, entro il 2020, le emissioni di gas serra di oltre il 24%, andando così oltre l’obiettivo minimo del 20% fissato dal programma europeo.

 All’interno del Piano, inoltre, sono presenti investimenti per quasi 9 milioni di euro distribuiti in tre macro-aree strategiche:

edilizia privata e pubblica a basso consumo energetico, utilizzo di energie rinnovabili;

messa in efficienza della pubblica illuminazione;

nascita di un’area formativa e divulgativa all’interno dell’Azienda Alsia del Pantano.

 “Abbiamo puntato su una politica energetica integrata” ha sottolineato Gerardo Ferreti, Sindaco di Pignola, “che prevede interventi di riqualificazione energetica, sia sugli involucri che sugli impianti termici di edifici pubblici, scuole e abitazioni private a cui vanno aggiunti gli investimenti per la realizzazione di impianti di riscaldamento a biomassa, solare termico e impianti fotovoltaici da installare sui tetti delle case, e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, per cui attualmente il Comune dispone di un Piano dettagliato redatto per suo conto, e senza alcuna spesa, da Enel Sole. Il nostro obiettivo è la messa a sistema di tutti gli strumenti programmatici esistenti nel settore urbanistico in modo ecosostenibile, così da stimolare il più possibile, anche per la nuova edificazione, la nascita di edifici NZEB, cioè edifici a consumo energetico quasi nullo, anticipando i contenuti della L.90/2013 che impone tale approccio dal 2021”.

 Nel corso dell’incontro, inoltre, si è fatto riferimento al fatto che il Piano punta a diffondere sempre più l’utilizzo, per i cittadini, delle agevolazioni previste, tra cui:

le detrazioni fiscali del 65% per l’efficienza energetica , quella del 50% per il fotovoltaico e le ristrutturazioni, il Conto Termico e i futuri proventi derivanti dalla prossima programmazione FESR 2014-2020, dandone adeguata e continua informazione ai cittadini attraverso tavoli e riunioni tecnico-divulgative, che partiranno già nei prossimi giorni.

Di fondamentale importanza, infine, il monitoraggio costante che verrà effettuato sull’applicazione del Piano, al fine di valutare il rispetto dei valori di riduzione delle emissioni, che garantiranno ai cittadini la possibilità di fruire di tutti i benefici previsti dalla normativa vigente.

 

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