C’era una folla attenta e curiosa ad aspettare le auto storiche nell’ultima giornata della IV edizione della “500 km della Basilicata” gara di regolarità riservata ad auto storiche costruite dal 1904 al 1982, valida per il campionato italiano delle auto storiche e organizzata dall’Aci Potenza. Le 33 vetture in gara oggi hanno attraversato un percorso 112,850 chilometri suddiviso in due settori (4 controlli orari e 10 prove cronometrate).
La prima auto storica è partita alle 10.01 da Melfi e ha fatto ritorno sempre a Melfi alle 13.36. Il passaggio più suggestivo quello ai laghi di Monticchio. Poi da lì la sosta di 30 minuti a Ruvo del Monte. Non meno interesse ha suscitato il passaggio delle 12 auto moderne (costruite dal 1977 ad oggi) che hanno partecipato alla gara di regolarità turistica “Alla scoperta delle strade dell’Aglianico”, da due anni in coda alla gara di regolarità storica. Soddisfatto dell’andamento della gara il presidente dell’Aci, Francesco Solimena. “La gara – dice – è andata molto bene ed è stata apprezzata da tutti. Ho avuto modo di parlare con la maggior parte dei partecipanti. Mi hanno detto – continua – che siamo stati degni di ospitare la quinta delle nove prove del Campionato italiano di auto storiche”. Una bella soddisfazione. Raggiunto anche uno degli obiettivi della gara: valorizzare la Basilicata e in particolare la zona del Vulture-Melfese. “Molti partecipanti hanno detto che ritorneranno sia per la gara – spiega il direttore Aci Potenza, Matilde Rossi – che per fare visita alla nostra regione. C’è stata grande ospitalità in tutti i centri in cui la gara ha fatto tappa. Le amministrazioni e la gente hanno accolto con entusiasmo gli equipaggi”. Buoni i giudizi sulla gara da parte dei partecipanti. Vito De Vincenzo di Gravina di Puglia (BA) su una Fiat 124 Sport Spider del 1971, commenta positivamente le due giornate. “Bella competizione e – spiega – devo dire anche ben organizzata. Discreto il percorso sul quale specialmente nelle prove in notturna di ieri ha creato qualche difficoltà. Complessivamente però una gara che merita di essere fatta”. Ieri si è svolta la prima giornata di gara: Melfi-Venosa-Genzano-Acerenza-Vaglio di Lucania-Melfi percorso di 200.200 chilometri. Complessivamente 322,050 i chilometri percorsi nelle due giornate di gara. Meno quelli percorsi dalle auto moderne: 246,500 (133,650 nella prima giornata di gara, 112,850 nella seconda).
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