Integrazione tra orientamento, offerta formativa e mercato del lavoro. Sono alcune delle competenze delegate alla Provincia di Potenza, nell’ambito dell’intesa interistituzionale, per il triennio 2011-2013, firmata ieri tra Regione Basilicata e Province, per orientamento, istruzione, formazione professionale e politiche attive del lavoro.

Lo sottolineano il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza e l’assessore provinciale alle Politiche per il lavoro Vitantonio Rossi, i quali spiegano come la definizione dell’accordo sulla dotazione finanziaria, che permetterà di trasferire 40 milioni di euro all’Ente nei prossimi tre anni, rappresenta un passo importante verso la delega piena per il governo della scuola e della formazione. In questo modo si realizza uno degli obiettivi proposti dalla Provincia di Potenza, grazie all’impegno messo in campo dal governatore lucano Vito De Filippo e dall’assessore regionale alla Formazione Rosa Mastrosimone, con la collaborazione del presidente dell’Apof-il Nicola Laguardia e delle strutture tecniche di Regione e Provincia, rappresentate dalla dottoressa Liliana Santoro, dalla dirigente Maria Rosaria Sabia e dal direttore dell’Apof-il Giuseppe Romaniello.

Le risorse provengono dal Programma operativo F.S.E. 2007-2013 e dall’azione “Un ponte per l’occupazione”, per la quale proprio oggi, nel corso della seduta di consiglio provinciale, è stata approvata all’unanimità una variazione di bilancio all’esercizio finanziario 2011.

Per Lacorazza e Rossi, altro aspetto importante dell’accordo è l’inserimento nello stesso della filiera istruzione-formazione, cui sono destinati 3,5 milioni di euro e che realizza di fatto uno degli obiettivi della relazione programmatica della Giunta Lacorazza per la creazione di un legame molto stretto tra scuola e lavoro. In questo contesto, lo stesso ruolo dell’Apof-il assume particolare rilievo, non più solo quale braccio operativo della Provincia, ma Agenzia pronta a dare velocità e qualità alla spesa tale da agevolare, con progetti coerenti, la liberazione di risorse della Regione Basilicata da destinare al recupero del debito storico entro il 2012.

Molto importanza, per il presidente e l’assessore, assume anche il trasferimento di risorse alle Province per la realizzazione di attività di formazione, dirette ai detenuti, agli ex detenuti e agli immigrati, di apprendistato, di lotta alla povertà, di istruzione e per le politiche attive del lavoro. Senza dimenticare, infine, le risorse previste per la protezione civile, utili ad innalzare le competenze di chi opera nel settore.

Nelle prossime settimane si darà seguito all’incontro, con la definizione delle schede tecniche e l’approvazione dello schema di accordo nelle Giunte regionali e provinciali. Infine, quando l’intesa sarà definitivamente conclusa, come annunciano Lacorazza e Rossi, in virtù delle risorse trasferite dalla Regione, si potrà proseguire nel confronto, anche con i sindacati, sul tema del precariato storico e consolidato, tema che già in questi mesi è stato discusso e a cui si sono date le prime importanti risposte.

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