IN BASILICATA, LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SI ATTESTA,MEDIAMENTE, INTORNO AL 7,8%, CON COMUNI CHE NON HANNO ATTIVATO ALCUN SERVIZIO IN MERITO. PER QUESTE RAGIONI, IL NOSTRO OSSERVATORIO (OLA)PERMANENTE HA PENSATO ALLA CAMPAGNA "STOP RIFIUTI. SI ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, AL RIUSO E AL RICICLO IN BASILICATA". LO SCOPO CHE CI PREFIGGIAMO È DUPLICE:

 

1. RACCOGLIERE INFORMAZIONI COMUNE PER COMUNE DAI CITTADINI
CIRCA L’APPLICAZIONE DIFFUSA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA;
2. CERCARE DI ATTIVARE, IN OGNI REALTÀ COMUNALE, UN GRUPPO
DI PERSONE CAPACE DI OPERARE UN PRESSING SULL’AMMINISTRAZIONE
LOCALE.
I DATI SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN BASILICATA SONO
ANCORA LONTANI DALL’OBIETTIVO DEL 40%, DA RAGGIUNGERSI ENTRO
IL 31 DICEMBRE 2007,PREVISTO DALLA LEGGE N.296 DEL 27 DICEMBRE 2006. LA
NOSTRA PROPOSTA MIRA ALL’OBIETTIVO DEL 50% ENTRO IL 2009, TALE DA
SCONGIURARE LE VARIE IPOTESI DI INSEDIAMENTO IN BASILICATA
DI TEMOVALIZZATORI (PREVISTI DAI VARI PIANI REGIONALI E
PROVINCIALI), ALIAS INCENERITORI, CON L’INCREMENTO DELLE
DISCARICHE ANCHE ABUSIVE CHE CAUSEREBBERO
UNO STATO DI EMERGENZA NON SOLO PER I RIFIUTI MA ANCHE SUL
PIANO AMBIENTALE E DELLA SALUTE DEI RESIDENTI PER LE EMISSIONI DI
INQUINANTI NELL’ARIA, NELL’ACQUA E NEL SUOLO.
NOI CREDIAMO INVECE CHE IL PROBLEMA DEI RIFIUTI VADA
AFFRONTATO E RISOLTO ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO DEI
CITTADINI NEL  PROCESSO VIRTUOSO DELLE "5 R" OVVERO "RIDUZIONE DEI RIFIUTI,
RECICLAGGIO, RIUTILIZZO, RIUSO, RACCOLTA DIFFERENZIATA, IN
ATTESA CHE LE ISTITUZIONI ASSOLVANO AL LORO COMPITO PREVISTO DALLE LEGGI E
CHE LE IMPRESE RIDUCANO LA QUANTITÀ DEI RIFIUTI NELLA FASE DI
PRODUZIONE DELLE MERCI.

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