Corsi di formazione per volontari di Protezione Civile per la lotta agli incendi boschivi. E’ questo lo scopo della convenzione firmata ieri presso il Dipartimento Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità tra la Regione Basilicata ed il Centro Servizi Volontariato. “L’esigenza di supportare il volontariato di protezione civile impegnato nella lotta attiva agli incendi boschivi – ha sottolineato Giuseppe Esposito, dirigente generale del Dipartimento – deriva dalla scelta fatta dall’Amministrazione regionale di rafforzare il ruolo del volontariato in questo specifico settore d’intervento elevando le capacità d’intervento degli operatori”. “Il corso di formazione, che avrà una durata di 12 ore per un totale di 845 partecipanti – ha dichiarato il Presidente del CSV, Mario Raffaele Sarli – è suddiviso in lezioni teoriche, dove verranno trattati argomenti come il sistema regionale di Protezione Civile, il ruolo del volontariato, il coordinamento con gli organismi istituzionali preposti all’antincendio e l’autotutela del volontariato e lezioni pratiche dove verranno eseguite operazioni come l’uso delle attrezzature di spegnimento. Inoltre l’attività formativa si realizzerà in otto località della Basilicata: Villa D’Agri, Matera, Episcopia, Melfi, Rionero, Lagonegro, Potenza e Viaggiano”. “Il sistema regionale della protezione civile – ha osservato l’assessore alle Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità, Innocenzo Loguercio – si avvale sempre piu’ dell’apporto delle organizzazioni di volontariato non soltanto per compiti di prevenzione e sensibilizzazione ma anche per attività di avvistamento e spegnimento degli incendi. Risulta particolarmente determinante fornire alle risorse umane che operano nel sistema regionale di protezione civile una specifica preparazione tecnica ed operativa finalizzata ad una migliore e tempestiva capacità d’intervento. Le attività di Protezione Civile – ha concluso Loguercio – assumono il significato di servizio volto alla salvaguardia dei cittadini, dei beni, delle infrastrutture e dell’ambiente ed è nostro dovere creare le migliori condizioni affinché possano continuare a rivestire un ruolo fondamentale”.
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