SAN CARLO E CAV

Da una attenta lettura della nota diramata dall’Azienda Ospedaliera San Carlo, firmata dal Direttore Generale Dr. Michele Cannizzaro, appare evidente che l’Azienda ha inteso accogliere tutti i rilievi mossi alla convenzione che per sette anni è intercorsa tra San Carlo e Cav.

In data 24 gennaio il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Ospedale San Carlo di Potenza, dottor Michele Cannizzaro, non ha inteso procedere al rinnovo della convenzione tra il Centro aiuto alla vita e l’Azienda ospedaliera, stipulata in esecuzione della delibera 1775 del 4 ottobre 2000, pur ritenendo giuridicamente legittima detta convenzione. Nella stessa giornata la Direzione generale dell’Azienda ospedaliera ha ricevuto richiesta da parte del Cav di autorizzazione a “poter svolgere attività di volontariato secondo i fini propri dello statuto associativo” e ha autorizzato l’associazione “allo svolgimento presso questa Azienda delle attività di volontariato contemplata nello statuto associativo, nel rispetto della normativa vigente, e solo su esplicita richiesta dei soggetti interessati all’offerta di aiuto di codesta associazione. Dell’attività di volontariato in parola sarà data adeguata informazione all’utente che potrebbe essere potenzialmente interessata all’offerta dell’Associazione. L’attività di volontariato dovrà essere svolta nel locale all’uopo assegnato sito nel padiglione L a quota 752”. L’autorizzazione è stata inviata al direttore sanitario, dottor Giuseppe Nicolò Cugno, perché attivi la doverosa informativa alle unità operative interessate dalla attività di volontariato in parola ed “eserciti la vigilanza sulla corretta attuazione della disciplina di cui alla presente autorizzazione”.