tricarico-osp-scioperoFirma intesa a Tricarico a sostegno dei disabili Sarà firmato giovedì 14 dicembre, alle ore 10.00, presso l’ ospedale di Tricarico un protocollo d’ intesa tra la Asl n.4. l’ Amministrazione comunale e l’ Associazione “Don Pancrazio Toscano” per implementare l’ integrazione tra le attività socio-educative e quello socio riabilitative, destinate ad adolescenti e giovani adulti disabili medio gravi, con interventi specialistici sanitari. L’ intesa, che ha validità triennale, verrà sottoscritta dal direttore generale della Asl, Domenico Maroscia, dal sindaco Raffaello Marsilio e dal presidente dell’ Associazione, Luciano Toscano. Interverrà il direttore del distretto sanitario di Tricarico, Vincenzo Denisi. Obiettivo generale dell’ iniziativa è la costruzione di un progetto condiviso tra i servizi specifici, alfine di prevenire le difficoltà che i soggetti affetti da disabilità cronica troveranno nel passaggio critico all’ età adulta. Nello specifico l’ accordo prevede l’ inserimento, in attivita’ di integrazione. di dieci persone di età compresa tra i 14 e i 40 anni affette da disturbi psicopatologici. Le attività che si intendono attivare sono a valenza sia socio-assistenziale che sanitaria. Riguardano l’ assistenza e il sostegno nel processo sia di autonomia, sia personale che di gruppo, il laboratorio multimediale delle attività linguistiche e comunicative, le attività espressive, senso- percettive, ludico- ricreative, motorie e sportive, i colloqui clinici e gli interventi terapeutico- riabilitativi. L’ inserimento dei soggetti disabili nelle attività sarà valutato e curato da una equipe multiprofessionale, di cui fanno parte il Comune, la Asl e l’ Associazione “ Don Pancrazio Toscano’’ . L’ equipe prevederà un periodo di osservazione , che sarà stabilito caso per caso e concorderà con le famiglie il progetto individuale, secondo i tempi e le modalità richieste nelle situazioni specifiche. L’ Azienda sanitaria locale n.4 si impegnerà a mettere a disposizione , per alcune ore alle settimana, un neurologo, un neuropsichiatria infantile, un fisiatra, uno psicologo e un assistente sociale. Il Comune si accollerà le spese per i locali necessari allo svolgimento delle attività e a quelle di trasporto. Il servizio sarà avviato, provvisoriamente, in via P. Ferri. L’ Associazione si impegna a mettere a disposizione un educatore professionale, uno psicologo, due operatori sociali, due assistenti fisici alla persona, due istruttori di laboratorio, un amministrativo e un autista. Non è escluso che il servizio possa essere potenziato con l’ apporto di ulteriori professionalità. “ L’ intesa – ha detto il direttore generale della Asl n. 4 Domenico Maroscia – è un ulteriore contributo a rafforzare la medicina del territorio, mettendo insieme le risorse del pubblico con quelle del privato. L’ esperienza, tra l’ altro, potrà essere estesa anche da altri comuni del comprensorio valutando tempi e modi per soddisfare le diverse esigenze che famiglie e disabili potranno prospettare per favorire i processi di integrazione’’.

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