mastrosimone-cons-reg-1La vice presidente del Consiglio regionale, Rosa Mastrosimone (Popolari – Udeur) ha espresso “viva soddisfazione per l’approvazione di un provvedimento che pone rimedio ad una questione divenuta atavica e che, soprattutto, andava a nocumento di un gran numero di imprenditori agricoli. Nel contempo – ha continuato Mastrosimone – è stata data una risposta concreta alla corretta gestione delle risorse naturali, fatto questo da tenere ben presente, in futuro, in merito ad altre situazioni che richiedono la stessa volontà per il giusto utilizzo, la tutela e la promozione delle ricchezze ambientali che costellano il territorio della nostra regione”. “Il provvedimento – a parere di Mastrosimone – può dare notevole impulso all’agricoltura che, con le opportune innovazioni tecnologiche ed una attenta programmazione, potrà dare lavoro a tanti giovani lucani, ritemprando, in tal modo, un settore da sempre di vitale importanza per l’economia della Basilicata”. “Ha prevalso – ha affermato Mastrosimone – la linea di condotta da tempo abbracciata e condivisa dal gruppo consiliare dell’Udeur, una linea che ha portato a salvaguardare i diritti dei cittadini, le prerogative degli agricoltori e la funzionalità dei Consorzi di Bonifica”. “Va dato atto – ha aggiunto Mastrosimone – alla Giunta regionale e per essa all’assessore all’Agricoltura, Gaetano Fierro, di aver saputo raccogliere il grido di dolore di chi si vedeva oggetto di un sopruso. I cittadini del metapontino, a seguito dell’approvazione di questo provvedimento, non saranno più vessati da una imposta anacronistica ed antistorica che fortemente abbiamo voluto fosse abolita senza gravare sulle prerogative degli agricoltori”. “Su questo – ha precisato Mastrosimone – come Udeur abbiamo fatto una coraggiosa scelta di campo finalmente accolta dall’intero Consiglio regionale. Partendo da un ordine del giorno presentato illo termpore, siamo giunti all’approvazione unanime di un provvedimento a favore degli agricoltori che tiene comunque nel debito conto le esigenze dei Consorzi di Bonifica che saranno garantiti nella concreta sostenibilità dei loro bilanci, vale a dire che dal punto di vista finanziario la Regione si impegna a trovare i fondi sostitutivi a quelli finora rivenienti dal pagamento del tributi attraverso altre capitoli e poste economiche da esaminare da subito in Seconda Commissione consiliare”. “Una degna risposta, dunque – ha ribadito Mastrosimone – alle richieste di cittadini, associazioni di categoria e forze politiche con una proposta legislativa che privilegia la unicità della contribuzione, dando piena attuazione a quanto già deliberato in passato dalla Regione che ha legiferato in attuazione della legge Galli, e la contestuale esenzione dal pagamento del tributo per quegli immobili urbani già sottoposti alle tariffe afferenti al Servizio idrico integrato. E’ evidente – ha concluso Mastrosimone – che dopo l’approvazione del provvedimento occorre un impulso nuovo affinché le relazioni e i rapporti funzionali tra gli Enti che si occupano di servizio idrico e di bonifica diventino sempre più chiari e produttivi. Anche questo è uno degli obiettivi da raggiungere, a breve termine, da parte dell’Ente Regione”.

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