“L’esigenza di avere una banca in Basilicata e al Sud” – ha detto l’On. Nicola Pagliuca – “era impellente. Una banca piccola e, come tale, vicina al tessuto della larga maggioranza delle imprese lucane medie e piccole. Va, pertanto, dato merito a Mario Vasta che ha varato quest’importante iniziativa. Un’iniziativa ancor più urgente se si considera che l’attuale sistema bancario ha favorito una concentrazione che ha fatto sì che le grandi banche si accorpassero in blocchi creditizi ancora più grandi, aumentando così notevolmente le distanze tra loro e i soggetti giocoforza interessati” – ha continuato Nicola Pagliuca – “La lungimiranza di Vasta sta, ancor più, nel fatto di aver capito che l’anno prossimo, con l’entrata di Basilea 2, il tessuto aziendale della Basilicata ne sarebbe uscito maggiormente penalizzato e con le gambe spezzate. Una Banca Popolare di Basilicata sarà, invece, molto vicina alle imprese che necessitano di una linea di credito, atteso un grado di conoscenza maggiore e diretto sia del territorio che dei soggetti attuatori che azzererà le distanze. Da parte mia, quindi” – ha concluso il vicepresidente della Commissione Permanente al Bilancio e alla Programmazione – “non solo un plauso all’iniziativa, ma un impegno d’aiuto in tutte le forme che non mancherà né in questa fase né in futuro perché il progetto possa concretizzarsi, andare avanti e porre finalmente una pietra miliare sulla tanto sperata via d’uscita da un gap atavico della nostra terra dove l’inadeguatezza del sistema creditizio costituisce uno scoglio nodale e di non facile soluzione”.
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