Gli obiettivi del corso sono di formare personale capace di individuare, quantificare e contabilizzare i carbon credit sia nel fase “Joint implementation” (relativamente all’Annex 1) che nel “Clean Development Mechanims” (CDM), in considerazione che a partire dal 2008 gli enti locali, e in particolare modo i comuni, saranno obbligati a gestire un registro delle entrate e delle uscite dei gas serra.
la Basilicata attenta al Protocollo di Kyoto Il direttivo nazionale di Accademia Kronos comunica che il prossimo 12 settembre partirà il primo corso europeo sull’attuazione del protocollo di Kyoto. Il corso si svolgerà a Viterbo e durerà circa un mese. Gli obiettivi del corso sono di formare personale capace di individuare, quantificare e contabilizzare i carbon credit sia nel fase “Joint implementation” (relativamente all’Annex 1) che nel “Clean Development Mechanims” (CDM), in considerazione che a partire dal 2008 gli enti locali, e in particolare modo i comuni, saranno obbligati a gestire un registro delle entrate e delle uscite dei gas serra. Nell’evidenziare il grande successo di richieste di iscrizioni che hanno superato di gran lunga 200 adesioni, Accademia Kronos e la Provincia di Viterbo hanno deciso di organizzare altre due edizioni per il 2007. Il 50% delle richieste di partecipare al corso sono giunte oltre che dal Lazio, dal Trentino Alto Adige, dal Piemonte, dalla Basilicata, dalla Calabria e dalla Sicilia. Secondo Vito L’Erario, Consigliere nazionale di Accademia Kronos, “le richieste pervenute anche dalla Basilicata ci ricordano che siamo una regione reattiva dalle grandi potenzialità ed è per questo che ci fa piacere che i giovani lucani colgano opportunità come queste”. Infine il corso permetterà anche di candidarsi a partecipare a progetti di cooperazione internazionale nell’ambito di “Un Bosco per Kyoto” – che quest’anno si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – in particolare nel Costa Rica, Madacascar, Brasile, Argentina ed Egitto. Accademia Kronos
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