Ha riscosso un’ottima partecipazione di pubblico e i favori della critica l’iniziativa culturale che è stata posta in essere a Muro Lucano da un anno a questa parte. Prosegue l’impegno sociale dell’Associazione Culturale UNITRE, finalizzata all’aggregazione sociale e alla valorizzazione del tempo libero e delle risorse umane nel paese che fu luogo di formazione e crescita culturale dell’Onorevole Francesco Saverio Nitti. L’associazione del ridente comune in cui ha sede la comunità montana del Marmo Platano, presso la sede della Società Operaia sita Piazza San Marco a Muro Lucano, nel pomeriggio del 16 gennaio 2010 alle ore 17,30 ha inaugurato il Primo l’anno accademico dell’UNITRE, Università delle tre età e della terza età.
Nel suggestivo salone delle Feste della Società Operaia di Mutuo Soccorso dove attualmente si svolgono anche le attività didattiche si è sviluppato il cerimoniale culturale All’evento hanno partecipato il presidente della struttura culturale murese, il cavaliere Cosimo Ponte, il sindaco dottor Gerardo Mariani, il coordinatore regionale delle Unitre di Basilicata dottor Silvio Aprea, il vicepresidente del Consiglio Regionale di Basilicata Giacomo Nardiello, la sociologa Emanuela Calabrese, e il Presidente della facoltà di Medicina dell’Unitre di Potenza il dottor Enrico Mazzeo Cicchetti. Il Vicepresidente Giacomo Nardiello, anch’egli studente iscritto all’Unitre di Avigliano, si è vivamente complimentato per l’iniziativa posta in essere dall’associazione murese e ha assunto un impegno solenne davanti alla cittadinanza: di sostenere anche economicamente la nascente UNITRE di Muro. Molto bello e qualificato l’intervento della sociologa Emanuela Calabrese che ha citato testuali parole: “Il prezioso scambio che si attua nelle Unitre di tutta Italia come nella nostra, il sapere, la fonte di ogni energia contro l’invecchiamento celebrale, la chiave di volta per il cambiamento delle comunità, che seppur piccole subiscono irrimediabilmente i traumi della secolarizzazione e della globalizzazione. Sociologicamente il fenomeno dello sgretolamento d’intere comunità che si trincerano dietro le cyber finestre della comunicazione virtuale per mantenere i contatti tra gli appartenenti, è un fenomeno doloroso e difficile da debellare. Una comunità, nel vero senso del termine, è un insieme d’individui, che condividono non solo l’ambiente geografico e territoriale, ma il medesimo ambiente fisico e culturale, formando un gruppo ben riconoscibile. Ma in senso propriamente sociologico per l’appartenenza ad una comunità occorrono altre caratteristiche più forti, tali da creare un’identità degli appartenenti legati da vincoli organizzativi, linguistici, religiosi, economici e da interessi comuni, e soprattutto congiunti da una storia sociale.” A chiudere gli interventi ci ha pensato il dottor Enrico Mazzero Cicchetti che ha puntato le attenzioni sul corso di medicina come mezzo di informazione e della consapevolezza. Mazzeo ha proiettato e commentato delle sliders sulla situazione tumorale in Basilicata e la sua crescita parallela a quella della industrializzazione e della alimentazione omogenea. Oltre al presidente Cosimo Ponte, il direttivo è composto dal vice presidente, l’ex dirigente scolastico professor Arcangelo Pizza che per anni ha guidato brillantemente la scuola media Giovanni Pascoli, dal direttore dei corsi il biologo dottor Baldassarre Gaetano, dal vice direttore dei corsi il presidente dell’associazione Cuorimuresi Alberto Iuzzolino, dal segretario il cavaliere Pietro Cavallo e dal Tesoriere il presidente del Gruppo Speleo Marmo Platano Ferrara Gerardo. Le iscrizioni ai corsi sono sempre possibili fino alla fine dell’anno, e le informazioni sui corsi sono disponibili anche sul sito web: www.cuorimuresi.it
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