11 mila guide dedicate agli “Itinerari dei Sensi”, più di 5 mila pubblicazioni targate Apt dedicate agli eventi estivi, oltre 5 mila mappe della regione, 3 mila brochure sulla Città dei Sassi, sui parchi e sui percorsi artistici. In totale fanno circa 25 mila pubblicazioni turistiche distribuite in venti giorni in sei importanti piazze italiane. Il primo bilancio di “Basilicata in Tir”, la tournée promozionale organizzata dall’associazione Identità Lucana, in collaborazione con Regione Basilicata e Apt, conferma la maturità di un modello di promozione turistica che si ispira ai canoni del marketing non convenzionale per costruire una relazione sentimentale con la Basilicata.
Un successo che nasce anche dalla speciale alchimia tra Identità Lucana e l’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, a conferma che quando pubblico e privato cooperano il risultato è garantito. “In tema di promozione c’è l’esigenza di nuove idee nel momento in cui ci si inserisce in un mercato chiassoso e ricco di proposte su scala mondiale”, commenta il direttore generale dell’Apt, Gianpiero Perri, che evidenzia come “la Basilicata sia chiamata a confrontarsi con regioni che per capacità economica e per tradizione e cultura turistica sono molto più avanti di una realtà, come la nostra, che vive al contrario un’esperienza di turismo recente. Quindi tutte le iniziative che hanno a che fare con il marketing non convenzionale – aggiunge Perri – costituiscono uno dei modi più interessanti di concepire la promozione”.
È il caso proprio di Basilicata in Tir che lo stesso Perri definisce “un sistema di new-marketing in grado di arrivare con un contatto diretto in maniera eccentrica e fuori dai canoni convenzionali a casa del possibile turista”. La parola chiave è sinergia tra un pubblico che programma e un privato che realizza. In questo senso, dice ancora Perri, “i workshop tenuti a Latina, Firenze e Bologna hanno avuto ampia eco e rappresentano un arricchimento del programma itinerante di Basilicata in Tir in un’ottica di cooperazione progettuale”.
Archiviata la quarta edizione, lo staff di Identità Lucana guarda già al futuro. “La sfida è capitalizzare il successo di questa edizione facendo di Basilicata in Tir un format aperto a chi ha contenuti interessanti da veicolare”, spiega il presidente di Identità Lucana, Antonio Bruno. “Il passo successivo – aggiunge – è passare dalla semplice promozione del territorio allo sviluppo di un’offerta turistica strutturata in grado di capitalizzare il sistema di relazioni che siamo riusciti a costruire con il determinante contributo dell’Apt e di mettere così sul mercato non semplici pacchetti, ma un’esperienza unica, come la Basilicata”.
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