“L’ennesimo incidente stradale che è costato la vita a un lavoratore della Sata richiama con urgenza la necessità di intensificare gli sforzi anche sulla sicurezza cosiddetta in itinere”. Lo sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, ricordando che “negli ultimi giorni il fenomeno infortunistico ha subito una brusca impennata con ben tre vittime, una situazione che rischia di vanificare il lavoro fatto negli ultimi anni sul fronte della prevenzione e del contrasto al fenomeno infortunistico”.

 Per il segretario della Cisl “mentre sul capitolo della sicurezza nei luoghi di lavoro il problema è applicare e far rispettare le leggi esistenti, nel caso di incidenti in itinere la strumentazione normativa appare ancora inadeguata, tanto sul piano della prevenzione quanto su quello del contrasto”. In particolare, secondo Falotico, “andrebbero intensificati i controlli sulle arterie stradali che conducono ai grandi stabilimenti regionali, come la Potenza-Melfi e la Bradanica, troppo spesso teatro di incidenti dall’esito mortale o gravemente invalidanti”.

 

Nell’esprimere il cordoglio della Cisl alla famiglia di Antonio Altieri, Falotico richiama le istituzioni locali e gli organi di polizia preposti ai controlli ad una “maggiore cooperazione perché la sicurezza è un sistema complesso di regole che va governato secondo una logica integrata in modo da ridurre al minimo le zone d’ombra dove si annida il rischio”.

 

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