Con 12 voti favorevoli e 11 astenuti, è stato approvato, in quarta commissione la proposta di legge del consigliere Alfonso Ernesto Navazio, sulla promozione della cultura multimediale e sul riconoscimento del Mediashow Olimpiade internazionale della multimedialità. Una manifestazione promossa, organizzata e gestita, con il concorso delle Istituzioni scolastiche ed universitarie locali e regionali, dal Liceo Scientifico Statale “Federico II di Svevia” di Melfi.

“Si tratta di un ulteriore passo avanti – spiega Navazio all’indomani dell’approvazione – che premia una manifestazione oramai diventata punto di riferimento nel panorama nazionale ed internazionale”.

Così il consigliere Navazio ha voluto riconoscere, attraverso la proposta di legge, il valore educativo, formativo e culturale al “Mediashow” che vede protagonisti gli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore nazionali ed esteri.

“Una iniziativa – continua il consigliere – la cui validità ed efficacia è data dal successo che si è registrato ogni anno e per molti versi superiore alle aspettative”. Centinaia, infatti, i giovani che hanno partecipato all’Olimpiade Informatica arrivando da varie parti d’Italia e dall’estero. A tutt’oggi – si legge nella proposta – le scuole coinvolte a vario titolo nella  manifestazione, in Italia e all’estero, sono state oltre duemila, mentre gli studenti partecipanti globalmente alle tre precedenti edizioni del Mediashow sono stati diecimila.

Il Mediashow, giunto ormai alla sua settima edizione e che si svolge ogni anno nel corso del II quadrimestre dell’anno scolastico, si articola in una molteplicità di azioni che vanno dall’istruzione alla formazione, dall’informazione all’orientamento professionale. Tra queste: un Convegno Nazionale sulla Multimedialità, dove sono chiamati a confrontarsi Istituzioni pubbliche del territorio, professori universitari, operatori industriali e commerciali del settore, esperti, docenti, genitori, allievi; una Competizione concorsuale tra studenti degli Istituti di Istruzione Superiore, provenienti dall’Italia e dall’estero, nella quale i concorrenti sono impegnati nella elaborazione di un ipertesto avente ad oggetto un tema didattico; un Corso per docenti e per discenti, mirati al conseguimento della Patente Europea di informatica (E.C.D.L. – European Community Datamedia License), finalizzato, tra l’altro, a costituire lo stesso Istituto come Test Center per il rilascio di dette licenze.

“Il governo regionale – sottolinea il Presidente di Io Amo la Lucania – attraverso il Mediashow, si assume così l’obbligo di promuovere i momenti di approfondimento delle conoscenze tecnico-scientifiche in materia di informatica, di esercizio delle competenze nell’utilizzo delle attrezzature multimediali, nonché di condivisione di tali conoscenze e competenze in un contesto giovanile non solo in ambito regionale ma anche nazionale ed europeo”.

Loading