E’ in atto uno scontro fra le emittenti locali televisive locali che hanno il diritto di continuare ad esistere e la prepotenza istituzionale rappresentata da una cricca disposta a tutto pur di riuscire a concentrare ulteriormente tutto il potere informativo nelle loro mani infischiandosene della Costituzione e della democrazia di cui spesso si riempiono la bocca. Essi dimenticano che la media della popolazione italiana che si trova ad un livello culturale superiore al loro finirà per non permettere le loro oscene grettezze.

E’ augurabile le forze politiche più responsabili si rendano conto che non possono più essere cumulati altri errori a quelli del passato a partire dalla legge Mamnì che ha condotto allo stato attuale dominato da loschi individui. Coordinamento nazionale Nuove Antenne.  

Inviamo per conoscenza ad una popolazione che riteniamo ricettiva, un comunicato riportato dalle agenzie di informazione e una interrogazione parlamentare del senatore Elio Lannutti.

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