Stand informativo Alai alla XIII edizione di "Pignola in Blues". Obiettivo su lavoro, orientamento e formazione. Candela: "Con la musica vogliamo aggregare e dare una dimensione sociale al fenomeno della precarietà"

L’Alai Cisl Basilicata, l’associazione che
rappresenta e tutela i lavoratori atipici ed interinali lucani, sarà
presente con un proprio stand alla XIII edizione di "Pignola in
Blues". Da oggi e fino a domenica 27 luglio lo stand Alai funzionerà
un vero e proprio sportello di orientamento a cielo aperto. I
volontari dell’associazione illustreranno le molteplici attività
promosse dall’Alai, dalla tutela sindacale dei precari
all’orientamento, e distribuiranno materiale informativo sui servizi
offerti dalla rete Cisl in materia di fisco, previdenza e difesa dei
consumatori, in collaborazione con Caaf, Inas e Adiconsum.

La presenza dell’Alai a Pignola in Blues nasce da un progetto di
collaborazione con l’associazione Cross Roads, curatrice dell’evento,
progetto che l’Alai nazionale ha voluto sostenere e finanziare con
l’obiettivo di aggregare il mondo disperso e frammentato della
precarietà, attraverso la creazione di uno spazio di dialogo,
confronto e conoscenza, fuori dai canoni ordinari, sulle tematiche
tipiche dell’universo giovanile: lavoro, formazione, orientamento.

"La musica è un linguaggio universale – spiega il presidente dell’Alai
Basilicata, Oronzo Candela – e in quale tale rappresenta un
formidabile veicolo di comunicazione e di aggregazione sociale. Quando
ci si occupa di precarietà il primo dato che emerge è la
frammentazione del fenomeno e la solitudine che spesso accompagna la
vita lavorativa dei giovani. Con questo progetto vogliamo dare una
dimensione sociale e collettiva al lavoro flessibile, offrendo ai
giovani una sorta di manuale di accompagnamento per trasformare quella
che oggi viene vissuta come una condizione di permanente precarietà in
un progetto di carriera e di vita coerente e stabile".

Loading