“Per l’ennesima volta, da circa quattro mesi a questa parte, il Comune di Campomaggiore, come d’altronde altri della provincia di Potenza, sta vivendo una sorta di emergenza rifiuti”.

Lo afferma, in un comunicato stampa, il sindaco di Campomaggiore, Candio Tiberi. “Sono ormai tre giorni – si legge nella nota – che, a seguito di apposita comunicazione fattaci pervenire via fax da parte dei gestori dell’impianto, ci risulta impossibile conferire a Potenza, nella discarica di Pallareta, quella indicataci dalla Provincia di Potenza con apposita ordinanza, con i rifiuti che si accumulano nelle strade. Lo spettacolo è indecoroso, soprattutto in un periodo in cui i nostri paesi sperimentano un aumento della popolazione e l’afflusso di turisti. E’ oltremodo intollerabile – aggiunge il sindaco – una modalità di gestione del ciclo dei rifiuti che ci ha costretti, letteralmente, dallo scorso mese di maggio, ad abbandonare la discarica di Salandra, dove conferivamo con puntualità, senza alcun intoppo e a costi molto più contenuti, per utilizzare esclusivamente un impianto, quello di Pallareta, che non è in grado di smaltire i quantitativi che giornalmente giungono dalla provincia e dalla città di Potenza. Non è la prima volta che questo accade negli ultimi mesi né gli sforzi messi in campo dai diversi attori istituzionali coinvolti nella gestione del ciclo dei rifiuti sembrano aver dato buoni frutti se è vero che praticamente ogni dieci giorni il problema si ripresenta. Mi auguro – conclude il sindaco di Campomaggiore – che si giunga con rapidità a risolvere in maniera strutturale una problematica che rischia di deteriorare l’immagine di un’intera regione, evitando di fare ulteriore affidamento sulla pazienza dei cittadini dei comuni coinvolti, ormai esaurita, come diverse discariche del nostro territorio”.
 

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