“Foreste e Parchi: gestione, tutela e conservazione”. E’ su questo tema che si confronteranno esperti e amministratori martedì 8 Novembre a partire dalle ore 9,30 all’ex cinema di Rotonda. Il convegno e’ stato organizzato dall’Ente Parco Nazionale del Pollino in occasione dell’Anno Internazionale delle foreste proclamato, nel 2011, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. 

Spiega l’Ente Parco: “Le foreste e, in Italia e nel Pollino, i boschi – di primaria importanza per il mantenimento dell’equilibrio ecologico globale – sono stati e saranno, quest’anno, i celebrati protagonisti in decine di convegni nella gran parte dei Paesi del mondo, offrendo l’occasione di una riflessione sulla importanza del ruolo che esse svolgono nella società moderna, sulle problematiche della loro gestione, tutela e conservazione”. Ed e’ questo anche l’intento dell’ iniziativa organizzata nel Parco calabro-lucano.

“Il Parco Nazionale del Pollino contiene all’interno dei propri confini circa 110.000 ettari di boschi pari al 60% del territorio. Proprio per l’importanza che essi rivestono nell’ambito delle politiche ambientali, l’Ente Parco ha organizzato una tavola rotonda con esponenti del mondo scientifico, delle amministrazioni forestali e del mondo ambientalista per una approfondita riflessione e discussione sul ruolo delle foreste e sulla importanza strategica di una appropriata politica forestale”.

La tavola rotonda sarà aperta dai saluti del presidente del Parco, Domenico Pappaterra, di Federparchi, Giampiero Sammuri, della consigliera del Parco, Anna Rita Rivelli, del sindaco di Rotonda, Giovanni Pandolfi e del direttore del Parco, Annibale Formica. 

A seguire il lavori che saranno coordinati dal prof. Marco Borghetti, dell’Universita’ degli Studi della Basilicata che introdurrà’ su “Strumenti minimi per la selvicoltura in aree protette”. 

I dottori Aldo Schettino e Giuseppe De Vivo, del Parco del Pollino, relazioneranno su “Il Parco e le foreste”. Di “Conservazione della biodiversità nelle aree protette: prospettive per la gestione forestale sostenibile” parlerà il prof. Orazio Ciancio dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali. Di “Parchi, foreste e servizi ecosistemici in ambiente mediterraneo” si occuperà il prof. Giuseppe Scarascia Mugnozza del Consiglio Ricerche in Agricoltura dell’Università della Tuscia. Quindi, il prof. Domenico Pierangeli, dell’Unibas, relazionerà’ su “Aspetti storici forestali e territoriali per una corretta selvicoltura e didattica ambientale”. Nel pomeriggio, coordinati da Sammuri, i lavori proseguiranno con gli interventi del direttore del Parco Nazionale della Sila, Michele Laudati, del presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Giuseppe Rossi, del responsabile nazionale Aree protette e Biodiversità di Legambiente, Antonio Nicoletti, del responsabile di Legambiente Basilicata, Marco De Biase, del WWF Calabria, del presidente della Federazione Agronomi e Forestali di Basilicata, Carmine Cocca e dei rappresentanti dell’Ordine degli Agronomi e Forestali di Cosenza, del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata e di quello Agricoltura e Forestazione della Regione Calabria, del Coordinamento Territoriale Ambiente del Corpo Forestale dello Stato di Rotonda, Francesco Alberti e dei Comandi regionali del Corpo Forestale dello Stato di Basilicata e Calabria.

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