“il ringraziamento per il contributo che Mogol ha dato e continua a dare allo sviluppo della cultura e della musica italiana, attraverso un’attività ancora fervida e poliedrica”.
L’Assessore regionale alla Cultura Carlo Chiurazzi ha inviato un telegramma di auguri al noto “paroliere” Giulio Rapetti, in arte Mogol, per il suo 70° compleanno. Nel telegramma, l’Assessore esprime all’artista “il ringraziamento per il contributo che Mogol ha dato e continua a dare allo sviluppo della cultura e della musica italiana, attraverso un’attività ancora fervida e poliedrica”. Per l’Assessore Chiurazzi, Mogol “è già una pietra miliare della nostra cultura ed esponente di una tradizione letteraria che si è saputa legare alla musica in un rapporto indissolubile e originale, come accadde ai grandi librettisti dell’opera lirica”. Un merito che è stato riconosciuto all’artista milanese con il “Premio Giacosa”, il librettista di Puccini, che gli sarà consegnato a settembre e per il quale l’Assessore si è congratulato. “Ancor di più, -ha aggiunto Chiurazzi – La ringrazio Maestro, perché, attraverso la ricchezza di “pensieri e parole” dei suoi testi, ha continuato ad educare intere generazioni al senso della bellezza, alla raffinatezza dei sentimenti e al gusto armonioso della vita, anche in momenti storici drammatici della vita civile del nostro Paese, in cui i destini di tanti giovani venivano minacciati dalla forza seduttiva della violenza e dell’odio”. Facendo poi riferimento al dialogo già in atto col Maestro per possibili progetti di collaborazione in Basilicata, l’Assessore Chiurazzi conclude: “Esprimo queste mie opinioni senza retorica, anche in virtù dei contatti diretti e degli scambi personali avuti finora con Lei, dopo che ho avuto il privilegio di conoscerLa. Spero che le sue attività formative e culturali possano trovare quanto prima una modalità per essere trasferite nella nostra regione ed essere di beneficio a tanti giovani lucani, sulla cui creatività, talento e crescita professionale la Regione Basilicata vuole puntare”. Dal 1992, infatti, Mogol ha fondato e dirige il Cet, una scuola per musicisti, autori di testi e canzoni, compositori e arrangiatori.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.