mont5i-lucani2Il presidente della Margherita di Albano di Lucania, i portavoce dei circoli, i consiglieri di minoranza, quelli (gli unici) della Margherita, e gli iscritti tutti, esprimono fortissimo rammarico e grande delusione per le modalità con cui si è giunti alla composizione della compagine di Giunta alla Comunità Montana Alto Basento.  Ancora una volta la assoluta assenza di partecipazione e collegialità nell’assunzione delle scelte politico-strategiche nel nostro partito, hanno determinato un grave danno a chi sul territorio quotidianamente porta avanti le ragioni della Margherita e solo della Margherita. Le posizioni assunte in queste ore dai rappresentanti della comunità aviglianese, alla quale esprimiamo la nostra solidarietà, sono da noi condivise. Le scelte operate sono state le peggiori immaginabili. La Margherita di Albano di Lucania mai ha lesinato la propria vicinanza ai massimi rappresentanti di questo partito in ogni occasione, eppure continua ad essere vittima sacrificale della incapacità di assumersi responsabilità in questo nostro partito. Certo un partito che dalle (non) dimissioni dell’allora Presidente Provinciale, Michele Radice, ha deciso di rimanere privo di rappresentanza su quel livello, è un partito che ancora una volta dimostra di voler abdicare a se stesso. Ovviamente chi paga le quotidiane conseguenze di dette mancanze sono coloro che come noi affrontano i non facili problemi della gente sul territorio. È gravissimo che un partito decida di rimanere per così tanto tempo privo di un Presidente Provinciale. E cosa ancor più grave è quella di aver voluto millantare come rappresentative (nessuno capisce per la verità di cosa!?) delle “f.f.” il cui significato si addice ad una scenetta da avanspettacolo piuttosto che ad una seria compagine politica. Nessuna posizione personale da parte nostra nei confronti del sig. De Grazia, oggi divenuto assessore alla Comunità Montana Alto Basento. Anzi, cogliamo l’occasione per augurare allo stesso un quanto più possibile lungo e proficuo lavoro al servizio della collettività, tanto nella Giunta di centro sinistra che governa la Comunità Montana Alto basento, quanto nella Giunta di destra che governa il Comune di Albano di Lucania. Nonostante il pur legittimo sconcerto, la serietà che contraddistingue le nostre persone, ci fa sentire impegnati più che mai nella stagione congressuale prossima ventura del nostro partito. Celebreremo prestissimo nel nostro Comune la convenzione cittadina nella quale la regola democratica, siamo certi, potrà fare chiarezza e giustizia delle posizioni politiche di ognuno. Ci sentiamo altresì impegnati nella costruzione del centro sinistra ad Albano di Lucania come alternativa di governo all’amministrazione di destra, di cui l’Assessore De Grazia è legittimo componente, e che oggi governa (o meglio non governa!) il nostro Paese. La competizione amministrativa della primavera prossima rappresenterà certamente per i cittadini di Albano di Lucania un momento dirimente per il rilancio delle politiche di sviluppo su questo territorio che sempre più necessita di scelte audaci. Al nostro partito sentiamo di chiedere di voler ricominciare. Si riparta dai congressi per eleggere subito un nuovo Presidente Provinciale che possa autorevolmente guidare le scelte sul territorio: è una assenza non ulteriormente sostenibile! Si riparta dai congressi per rilanciare la Margherita attraverso una nuova fase di coinvolgimento degli uomini ma soprattutto delle donne e dei giovani di cui il nostro territorio è gravido, ma che tuttavia vengono costantemente tenuti a distanza. Si riparta dai congressi per rilanciare anche nei nostri comuni, senza tentennamenti, il grande progetto del Partito Democratico, a testa alta, senza mai dimenticare da dove veniamo, ma convinti più che mai dell’ineludibile percorso di riformismo verso il quale dobbiamo andare.

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