Lettera aperta all’ex assessore regionale alle infrastrutture Mollica. “… la basilicata, il popolo lucano hanno bisogno di liberarsi dalla cappa asfissiante del modo di fare politica degli ultimi anni, riprendiamoci la libertà di questa terra perchè lo merita.” Così lei ha concluso la sua lettera inviata agli organi di informazione alcuni giorni fa. Mi permetta di sottolinearle che il governo in questi anni è stato nelle mani della sua coalizione ed è proprio la sua coalizione che ha oppresso questa terra e non le ha permesso di emergere. Lei ha sostenuto inoltre che “un vero leader capisce quando è l’ora della ripartenza sulla base di ideali e valori condivisi” quando precedentemente ha sostenuto che spesso è sfuggito agli interessi legati alla propria parte politica per lavorare lealmente per la sua coalizione. Il suo ragionamento mi sembra alquanto incoerente e non è tempo, ora, dei rimorsi e dei rimpianti; doveva pensarci prima. Che dire dello scempio dei 5 palazzoni di Via Anzio o della cementificazione di Rione Cocuzzo. Alla vita e al benessere dei cittadini…nessuno ci ha pensato? Cosa pretenderebbe di fare ancora, ora che è un semplice consigliere, quando avrebbe potuto farlo prima avendo un incarico più importante?  10/07/2007 Viminal Finizio

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