NON PER SOLDI MA PER I DIRITTI E DIGNITA?

Venerdì 16 marzo gli autoferrotranvieri della Provincia di Potenza si asterranno dal lavoro per 4 ore per testimoniare la solidarietà e il sostegno alla lotta dei lavoratori dell’azienda Tesoro Michele che ha licenziato ingiustamente un loro collega, rappresentante sindacale, che a loro volta effettueranno lo sciopero di 8 ore. Questo licenziamento, infondato e pretestuoso, è un attacco al diritto di svolgere attività sindacale. Dovrebbe far riflettere quanti, i responsabili degli Uffici e degli Enti, preposti a far rispettare i contratti e le leggi nel settore dei trasporti pubblici locali, circa la situazione effettiva e reale esistente. Sorgono forti dubbi ed interrogativi sull’autentica volontà del sistema delle imprese di intrattenere normali e corrette relazioni sindacali. La risposta unitaria dei lavoratori del settore, che crediamo sarà compatta e adeguata, respingerà indietro “questa mentalità” dura a morire. La lezione che si trae da questa vicenda è che bisogna che ci sia un rapporto più stretto e cogente tra inadempienze delle aziende verso i lavoratori e risorse finanziarie che vengono erogate.