In Basilicata operano 247 sportelli bancari e oltre 1.200 addetti, ma solo 6 istituti di credito (tutte banche di credito cooperativo) hanno il loro centro decisionale in regione. È quanto emerge da uno studio condotto dalla dipartimento politiche del terziario e dei servizi privati della Cisl nazionale. I dati sono stati anticipati a margine del consiglio generale della Fiba Cisl Basilicata che ha riunito oggi a Potenza il proprio gruppo dirigente alla presenza del segretario nazionale Giacinto Palladino.
Numeri che confermano, secondo il segretario generale del sindacato bancari della Cisl, Gennarino Macchia, “la totale mancanza di centri decisionali e quindi la difficoltà tanto delle famiglie quanto delle imprese locali a colloquiare con il mondo del credito, oltre alla mancanza di certezze sui tempi di risposta, rispetto alla rapidità delle esigenze”.
Per il segretario della Fiba “dai dati del rapporto si evidenzia che il mondo del credito cooperativo ha saputo affrontare meglio del sistema bancario tradizionale la crisi finanziaria, grazie al suo capillare radicamento territoriale, che consente al credito cooperativo di interpretare meglio le esigenze delle imprese e delle famiglie. La ristrutturazione in corso nel sistema del credito cooperativo – continua Macchia – non solo non ha intaccato i livelli occupazionali, ma ha permesso di estendere ulteriormente il ventaglio dei servizi offerti sul territorio”.“L’auspicio – conclude Macchia – è che anche le banche tradizionali sappiano fare tesoro di questo modello virtuoso, abbandonando gli eccessi della finanza e riappropriandosi della loro fondamentale funzione di sostegno all’economia reale”.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.