IL PREFETTO VARDÈ PRESIEDE UNA RIUNIONE PER LA VERTENZA OCCUPAZIONALE E SALARIALE DEI LAVORATORI DELLA GIUZIO S.R.L.. CORRISPOSTE STAMANE LA MENSILITÀ DI DICEMBRE E LA TREDICESIMA.
Nella mattinata odierna, presieduta dal Prefetto Annunziato Vardè, si è tenuta nel Palazzo del Governo di questo Capoluogo una riunione, in videoconferenza, per la trattazione delle problematiche salariali dei lavoratori della impresa Giuzio s.r.l..
All’incontro hanno partecipato l’Assessore regionale alle Attività produttive, Lavoro e Formazione, Francesco Cupparo; l’Amministratore Unico di EGRIB, arch. Canio Santarsiero; l’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano, Dr. Giandomenico Marchese; il Presidente della Giuzio s.r.l., Raffaele Giuzio; i Segretari territoriali delle Organizzazioni Sindacali FIM-CISL, Giovanni La Rocca e UILM-UIL, Giovanni Galgano, nonché i componenti della RSU aziendale, Rocco Pagano e Giuliano Latronico.
Ha partecipato, altresì, il Prof. Giuseppe Fasana nominato dalla Regione Basilicata quale Commissario Liquidatore del Consorzio ASI.
Il Prefetto ha innanzitutto manifestato soddisfazione per la disponibilità di Acquedotto Lucano e della ditta Giuzio che ha consentito il pagamento, in favore dei lavoratori, della mensilità di dicembre e della tredicesima, a seguito della liquidazione anticipata di alcuni crediti della Giuzio stessa.
Ha, inoltre, dato atto del grande e sinergico lavoro svolto da parte di tutti i partecipanti per il trasferimento dei servizi essenziali ad EGRIB con la successiva gestione affidata ad Acquedotto Lucano, in attesa delle procedure di liquidazione del Consorzio ASI.
Nel merito della questione, l’Assessore Cupparo ha confermato l’entrata in vigore della legge n. 7 del 3 marzo u.s. relativa allo scioglimento del Consorzio Industriale della Provincia di Potenza e alla costituzione della Società Aree Produttive Industriali Basilicata S.p.A., della quale è stata già predisposta una bozza dello statuto, di prossima approvazione da parte della Giunta Regionale.
I rappresentanti di EGRIB e di Acquedotto Lucano hanno comunicato il subentro, dallo scorso 12 marzo, nella gestione dei servizi essenziali, evidenziando la necessità di una specifica ricognizione degli impianti e delle strutture trasferite; è stato, peraltro, avviato il procedimento per la definizione delle nuove tariffe connesse alla erogazione dei servizi, che consentirà una maggiore autonomia gestionale, anche sotto il profilo finanziario.
Il Prof. Fasana ha sinteticamente illustrato le possibili prospettive dell’intervento liquidatorio, riservandosi una più approfondita analisi dei cespiti e della esposizione debitoria del Consorzio.
I rappresentanti sindacali hanno espresso soddisfazione per l’impegno profuso da tutti i presenti ed in particolare per l’avvenuto pagamento dei citati emolumenti, auspicando una rapida soluzione delle restanti criticità.
Il Prefetto, al termine dell’incontro, ha chiesto di avviare presso la Regione un tavolo tecnico per gli adempimenti attuativi della legge regionale n. 7/2021 connessi, in particolare, al subentro di altri soggetti nei servizi già nella titolarità del Consorzio ASI ed ha assicurato la continua, massima disponibilità della Prefettura.