Sono stati consegnati nella serata di sabato (14 giugno) i premi relativi al concorso rivolto alle scuole del territorio sul tema “Alla scoperta della città perduta: Pisticci prima della notte di Sant’Apollonia”.
L’iniziativa, ideata dal Sindaco di Pisticci, ingegnere Michele Leone, era rivolta alle classi III, IV e V della scuola primaria ed alle classi della scuola secondaria di I e II grado con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla conoscenza del proprio territorio legandoli alla storia e stimolando la creatività degli studenti, invitati a presentare una ricostruzione immaginaria e per quanto possibile documentale dell’abitato di Pisticci prima della frana del 9 febbraio 1688.
La cerimonia di premiazione si è svolta nel contesto di piazza Lombardi, nel cuore del centro storico di Pisticci. Conduttrice della serata la dottoressa Antonella D’Onofrio. Sono intervenuti l’Assessore alla Cultura del Comune di Pisticci, professor Franco Plati ed il Sindaco di Pisticci.
Sul palco di piazza Lombardi sono stati premiati i cinque progetti vincitori di premi. Le classi che li hanno realizzati sono state chiamate ad illustrarne i contenuti al numeroso pubblico presente, avvalendosi di appropriati supporti multimediali.Per la categoria “Scuola Primaria” hanno vinto il premio di 750 euro le classi IV A e IV B dell’Istituto Comprensivo Padre Pio di Pisticci, con un progetto associato sotto la guida delle insegnanti Angela Pastore e Rosa Iannuzziello. Gli alunni hanno realizzato un giornale dossier con tanto di cronache dell’epoca presentate in power point.
Per la categoria “Scuola Secondaria di Primo Grado” il premio di 1750 euro è stato assegnato alla classe I B dell’Istituto Comprensivo Padre Pio di Pisticci, sotto la guida della professoressa Maria Teresa Schiavone. La classe ha presentato un filmato che pur basandosi su documenti storici attinge soprattutto alla fantasia degli studenti in grado di ricostruire il contesto in cui avvenne la frana.
Per la categoria “Scuola Secondaria di Secondo Grado” ha vinto la classe II A del Liceo Classico Giustino Fortunato sotto la guida della professoressa Angela De Benedictis, che si aggiudica il premio più cospicuo della manifestazione, pari a 2500 euro. I ragazzi, in questo caso, hanno realizzato una sorta di documentario in dvd nel quale si immagina la città perduta (quella porzione dell’attuale Terravecchia svanita nella notte di Sant’Apollonia del 1688) prima della sciagura.
La Commissione di esperti che ha valutato gli 11 lavori pervenuti ha anche assegnato due menzioni con premi di 500 euro.La prima è andata alle classi della Scuola Primaria di Tinchi con referente la professoressa Maddalena Gentile. Gli alunni coinvolti hanno realizzato un documentario in diapositive.
La seconda è stata assegnata alle classi V A e V B della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Padre Pio di Pisticci, sotto la guida delle professoresse Maria Rinaldi e Maria De Stasi.
Il loro lavoro è consistito in una originale docu-fiction con i piccoli alunni che hanno interpretato personaggi inventati e ricollegabili all’epoca.I premi in denaro saranno spesi dalle scuole per finanziare viaggi culturali.In conclusione di serata è intervenuto il Sindaco di Pisticci, Michele Leone.
“Aderendo a questo concorso – ha detto il primo cittadino – gli alunni delle scuole del nostro territorio hanno dimostrato di saper vivere la nostra storia, anche di più di quanto hanno saputo fare le precedenti generazioni. I lavori presentati sono straordinari e testimoniano l’impegno e la passione di tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione del concorso e della serata, ma soprattutto le famiglie ed i docenti che stanno allevando questi giovani nella cultura e nel segno di valori ben precisi.
Pisticci, nel 1688, fu dilaniata da un’apocalisse. Ne seguirono altre. Ma questo popolo è sempre riuscito a reagire dimostrandosi particolarmente tenace e legato alle sue radici”.
La serata si è conclusa con un momento di preghiera affidato a don Rocco Rosano.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.