Mercoledì 15 ottobre, ore 09.30, presso l’Az.Sperimentale Pantanello di Metaponto, si terrà un Convegno nazionale sull’Olivicoltura, a conclusione del progetto di ricerca SeInOlTa del CRA (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura).
Un crescente interesse per il rinnovamento varietale e per l’uso di portinnesti si manifesta da parte di una nuova olivicoltura irrigua, per la produzione di olive da olio e/o mensa con nuovi sistemi di piantagione e di raccolta, nella necessità di salvaguardare le risorse ambientali e la qualità del prodotto.
Un serio programma di miglioramento genetico dell’olivo tramite incrocio dovrebbe porsi gli obiettivi di incrementare la produttività in olive ed olio, il contenuto, la composizione e la tipicità dell’olio, l’attitudine al consumo diretto delle olive, la tolleranza alle principali avversità ed una buona attitudine alla radicazione ed alla raccolta meccanica.
Il progetto SeInOlTa (Valutazione agronomica e tecnologica di selezioni di olivo per la costituzione di nuove varietà), che deriva da un programma di incroci avviato nella Maremma toscana dal Prof. E. Bellini nel 1971, realizza risultati molto promettenti lasciando intravedere la possibilità di selezionare nuove varietà di olivo da impiegare per il progresso dell’olivicoltura nazionale, per il miglioramento della qualità/tipicità del prodotto e per implementare l’olivicoltura intensiva e superintensiva.
Per divulgare e visionare i risultati acquisiti al termine del previsto triennio di attività è organizzato per Mercoledì 15 ottobre, ore 09.30, presso l’Az. Pantanello di Metaponto dell’ALSIA il convegno di chiusura del progetto SeImOlTa.
Durante la manifestazione verrà allestita una mostra pomologica corredata da schede descrittive delle caratteristiche di piante, frutti ed oli dei genotipi selezionati.
Solo ai partecipanti all’evento sarà distribuita una copia del n. 02/08 “Special Issue on Olive Breeding and Biotechnology" della rivista “Advances in Horticultural Science” e prenotata una copia degli atti del convegno, di prossima pubblicazione sulla rivista “Italus Hortus”.
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