Domani, alle ore 10 presso il CAOS a Macchia Romana, partirà l’atteso progetto “Campus Botanico: il senso dell’Università” ideato e realizzato dall’Associazione Sui-generis Potenza nell’Ambito dei progetti culturali promossi dall’Ateneo Lucano. Al progetto oltre all’Università, partecipa La Provincia di Potenza, la Facoltà di Ingegneria, le Associazioni Geobas, La luna al Guinzaglio, L’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Provinciale di Potenza, l’Ordine degli Architetti e dei dottori forestali ed agronomi, il Forum Regionale dei Giovani.”Il progetto “Campus Botanico – Il Senso dell’Università” – spiega Sui-Generis – nasce dall’esigenza di vivere il campus e creare spazi di aggregamento per gli studenti lucani”.

E “migliorare la vivibilità nel campus: è questo il nostro obiettivo. Per questo abbiamo pensato, insieme a giovani lucani, professionisti nel settore dell’architettura, dell’agromomia, dell’ingegneria, della geologia e della comunicazione, a come valorizzare i pochi metri di verde presenti all’ingresso del campus. Il risultato è un insieme di colori, forme, oggetti e concetti armonicamente disposti che diano il senso di uno spazio degno di essere vissuto come campus universitario.Creare, dunque, un percorso che comprenda spazi liberi per gli studenti, luoghi in cui vi sia una reale aggregazione fra gli “abitanti del campus”, in cui ci si possa incontrare, parlare, in cui si possa studiare, dibattere, ragionare, infine crescere”.In questa ottica “Campus Botanico”, “oltre a configurarsi come una vetrina della vita Universitaria e studentesca, diventa un soggetto attivo nella promozione delle politiche sociali e culturali della nostra Università”.Inoltre verrà presentato il Concorso di idee INsEDIA – PROGETTARE UNA SEDUTA -: Sezione dedicata agli studenti che si vorranno cimentare nella ideazione e progettazione di “sedute” da installare nel “Campus Botanico”.

Loading