Si terrà domenica, 5 ottobre, in piazza Vittorio Veneto, la manifestazione itinerante “Nonno ascoltami” finalizzata a promuovere uno screening nella popolazione per prevenire i disturbi dell’udito.
Mauro Menzietti, ideatore di Nonno Ascoltami e vicepresidente nazionale Anap, Associazione Nazionale Audioprotesisti Professionali. «Quest’anno per la prima volta “Nonno Ascoltami!” diventa un evento di carattere nazionale. Siamo riusciti nell’intento di trasformare questa iniziativa in un vero e proprio evento sociale, che coinvolga i nonni, ma non solo. In piazza infatti, è chiamata tutta la famiglia che prenderà parte a diverse iniziative sociali. Non c’è nonno senza nipote e dunque i bambini saranno protagonisti di laboratori teatrali, mostre di disegni ed eventi sportivi. “Nonno Ascoltami!” testimonia la possibilità di portare gli “ospedali in piazza”, nel vero senso della parola, e testimonia soprattutto l’importanza dell’intervento di altri soggetti, laddove le strutture pubbliche non riescono a soddisfare la richiesta di salute di tutti i cittadini. In questo senso, quella offerta dall’Associazione “Nonno Ascoltami!” ai presidi ospedalieri è una collaborazione significativa, che in un momento difficile come quello attuale, rappresenta una risorsa irrinunciabile».
L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa. “Il Comune di Matera – ha detto l’assessore comunale alle Politiche sociali, Flores Montemurro – ha acconto con soddisfazione la decisione degli organizzatori di portare questa iniziativa nella nostra città. Crediamo, infatti, che la prevenzione in generale rappresenti una positiva opportunità per migliorare la qualità della vita con effetti positivi anche sul piano economico e sul piano dell’organizzazione ospedaliera”.
Lucia Todisco, del Polo Irene, che per il primo anno scende in piazza al fianco di “Nonno ascoltami!”. «Siamo convinti che la salute non debba rappresentare solo un costo per la comunità, ma che debba offrire soluzioni ai problemi dei cittadini. Tra i nostri filoni di azione c’è l’intergazione socio-sanitaria e non potevamo non interessarci a questa manifestazione che rappresenta perfettamente questo concetto. Soprattutto si dimostra come anche attraverso attività di business possono volgersi importanti funzioni sociali».
Antonio Lauriola, responsabile Maico. «Per l’azienda che rappresento, la Maico, è un onore dare il proprio sostegno e supporto professionale ed organizzativo a questa manifestazione. Abbiamo iniziato da una sola città, Pescara, e oggi siamo felici che anche altre realtà abbiano compreso il valore di questa iniziativa. Il successo di Nonno Ascoltami è dovuto soprattutto alla grande professionalità dimostrata dai medici e dai loro collaboratori che non esitano a dedicare il proprio tempo a questa giornata di screening gratuito. Colgo perciò l’occasione per ringraziare il dottor Larotonda e i suoi collaboratori. Ringraziamo anche il Comune di Matera per la sensibilità dimostrata. Il tema dei disturbi uditivi purtroppo è ancora sottovalutato, parlarne e curarsi sono ancora un tabù, invece la prevenzione è davvero l’arma più efficace».
All’incontro ha partecipato anche Gennaro Larotonda – Primario ORL Ospedale Matera.
«Abbiamo aderito a questa manifestazione perché crediamo fortemente nel suo contenuto di sensibilizzazione dei disturbi uditivi, soprattutto per le persone anziane. Prendersi cura della propria salute a volte diventa difficile anche per problemi, se così si può dire, “pratici”. Nonno Ascoltami, invece, ci dimostra quanto sia importante portare la nostra professionalità in piazza, in questo modo siamo davvero al servizio della gente.
Purtroppo attorno ai disturbi uditivi c’è ancora un problema culturale da superare: non se ne parla e quando lo si fa, l’approccio non è sempre quello giusto. Con Nonno Ascoltami facciamo, invece, una corretta “cultura sanitaria” ».
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