Si ritorna a discutere di Rifiuti Speciali Agricoli sia a livello nazionale che locale.  Venerdì 4 aprile a Reggio Emilia si terrà il convegno: “Rifiuti agricoli: dall’esperienza una proposta ecocompatibile”  

 organizzato nell’ambito della ricorrenza dei 50 anni di attività del Consorzio fitosanitario provinciale di Reggio Emilia.

 

L’evento, patrocinato dal ministero dell’Ambiente e dal ministero dell’Agricoltura, affronterà lo stato dell’arte della normativa attraverso l’analisi di diverse esperienze. Nel pomeriggio sarà presentata una proposta di gestione territoriale dei rifiuti agricoli che verrà discussa nell’ambito di una tavola rotonda.

Il workshop è organizzato dal Consorzio fitosanitario di Reggio Emilia in collaborazione con le Organizzazioni agricole. Maggiori info alla pag.: http://www.fitosanitario.re.it/fito1  

In Puglia è in avvio un progetto realizzato tra vari partner, tra i quali la Provincia di Barletta – Andria – Trani (BAT)

(News tratta dalla pagina: http://www.restoalsud.it/2014/03/12/e-lazienda-agricola-gestisce-la-raccolta-dei-rifiuti/ ) 

A livello metapontino se ne parla in alcune video-interviste sull’argomento.

Una, realizzata nell’ambito della trasmissione “Madre Terra” della webtv “Jonica.tv” ( http://www.jonica.tv/costumesocieta/madreterra/ ) riporta una mia intervista. Quello che più mi preoccupa – a prescindere dal tono confidenziale ed amichevole tenuto nell’intervista – non sono tanto i costi più o meno alti (secondo alcuni punti di vista), ma sono sopratutto le responsabilità a cui viene legato l’agricoltore per un inutile carico burocratico da assolvere sotto la sua personale responsabilità, penale e civile. Anche se il carico burocratico viene assolto da altri per suo conto. Anzi, sopratutto per questo! Mentre la cosa potrebbe essere facilmente snellita e resa pochissimo costosa, come hanno fatto da tempo in altre realtà italiane. 

Il confronto delle esperienze italiane e la proposta di una normativa, speriamo chiara ed unica su tutto il territorio nazionale, sarà effettuato nel convegno di Reggio Emilia.

La speranza, comunque, è che … in alcune realtà territoriali non se ne continui a parlare solamente … e che la normativa e le modalità gestionali dei rifiuti speciali agricoli siano uniformate nell’intero territorio nazionale e non solo a livello di territorio provinciale o, addirittura, comunale!

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