f.i_stemmi

 L’attenzione di Forza Italia per la popolazione delle aree periferiche in genere, e per quelle disagiate e disastrate dal sisma dell’80’ in particolare, confluisce nell’importante iniziativa dei Senatori Guido Viceconte e Vincenzo Taddei che hanno appena presentato due proposte di emendamenti in materia, da inserire all’interno della Finanziaria 2008 se approvati.

Finanziaria 2008 che non fa purtroppo nessun accenno al sisma dell’80’. I due emendamenti sono entrambi invece in direzione e per garantire proprio l’ultimazione dei lavori di ricostruzione nelle zone colpite dal sisma dell’80’ e da quello del 90’. Del resto l’anno passato i due Senatori azzurri avevano già decisamente criticato la concessione, nella Finanziaria 2007, di soli 150 milioni di euro da stanziare in tre anni per Campania e Basilicata. Ne occorrerebbero infatti ben 800, fa sapere l’ufficio ricostruzione della Regione Basilicata, solo per ultimare i lavori nel territorio lucano. In questa battaglia Viceconte e Taddei si sono schierati apertamente con i Comuni che lamentano la mancata concessione di fondi e i due emendamenti vogliono dare certezze in materia. Uno, ai fini della prosecuzione dei lavori di ricostruzione, autorizzerebbe un contributo quindicennale di 5 milioni di euro annui a partire dal 2008 e da ripartire tra i Comuni interessati secondo il fabbisogno residuo accertato. L’altro prorogherebbe i termini previsti dall’art.4, comma 92, della Legge 24 dicembre 2003, n.350, fino al 2010. Termini che stabiliscono l’esenzione dell’Iva sui lavori di ricostruzione post sisma 80’ e la detrazione del 10% su quella per i lavori del sisma del 90’, quindi l’ultimazione della restituzione dell’Iva sui lavori anticipata dai cittadini alle imprese ed ancora in sospeso. “Due provvedimenti –sottolinea Viceconte- che vogliono riconoscere ancora una volta le necessità reali della nostra regione in attesa da anni della parola “fine” sulla ricostruzione, due provvedimenti che ben rappresentano la sensibilità di Forza Italia e dei suoi rappresentanti lucani per il proprio territorio e per le esigenze prioritarie delle aree periferiche e delle sua popolazione”. “Ancora una volta –conclude Taddei- i rappresentanti della sinistra in Parlamento, che sono pure al governo, non muovono foglia per la propria regione, una assenza per certi versi ingiustificabile e che sicuramente la gente saprà riconoscere. Noi, dal canto nostro, vogliamo invece continuare a sostenere il nostro territorio e la nostra popolazione ed interpretarne necessità e bisogni per poi cercare di concretizzare provvedimenti che possano dare soluzioni reali ai problemi esistenti”. Potenza, lì 11.10.2007 L’Addetto Stampa

Loading