Macchia: “Il credito sia il lievito della ripresa”
Il segretario generale della Fiba Cisl Basilicata richiama banche e istituzioni locali a fare fronte comune per sbloccare l’accesso al credito di famiglie e imprese
“La nota congiunturale di Bankitalia sull’andamento del credito in Basilicata nel primo trimestre 2009 evidenzia il perdurante clima di sofferenza che avvolge famiglie e imprese lucane e richiama il sistema bancario a svolgere fino in fondo la funzione di lievito della ripresa”. Lo sostiene il segretario generale della Fiba Cisl Basilicata, Gennarino Macchia, sottolineando che “la stretta sui prestiti minaccia la possibilità stessa di agganciare la futura ripresa economica in quanto le imprese, specie le piccole aziende manifatturiere, non sono messe nelle condizioni di accedere alla liquidità necessaria per nuovi investimenti. A rendere ancora più fosca la situazione contribuiscono le norme rigorose del trattato di Basilea 2 che in questa fase di ciclo economico negativo costituisce un ulteriore e spesso insormontabile ostacolo per l’accesso al canale bancario”.
Secondo il segretario della Fiba Cisl lucana “serve una più incisiva azione delle istituzioni locali, a partire dagli osservatori sul credito istituiti presso le prefetture che rappresentano un importante strumento di moral suasion nei confronti del sistema bancario, spesso più interessato a rastrellare il risparmio delle famiglie lucane che a sostenere con una politica illuminata e lungimirante le imprese locali. Le banche – continua Macchia – non possono tirarsi fuori dalle questioni che riguardano lo sviluppo della regione, né si può lasciare l’iniziativa alla buona ma isolata volontà di qualche istituto. Per questo auspichiamo che l’Abi regionale si faccia promotrice presso gli istituti di credito di una iniziativa che vada nella direzione di sbloccare la leva del credito per favorire la ripresa degli investimenti e dei consumi, anche ricorrendo allo strumento innovativo e inesplorato del microcredito”.
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