” Meraviglie di Sabbia”, il festival internazionale di sculture di sabbia, attira centinaia di visitatori a Marina di Pisticci. Tema dell’edizione 2009 del festival, manifestazione che quest’anno rientra fra le iniziative italiane dell’ “Anno Internazionale dell’Astronomia”, è l’Universo.
Un premio per uno non scontenta nessuno. Il “Trofeo Meraviglie di Sabbia” che ha portato a Marina di Pisticci per il secondo anno consecutivo migliaia di visitatori, questa volta è stato assegnato ad entrambi i concorrenti in gara, giovani scultori dalla fama internazionale,l’irlandese Fergus Mulvany e il russo Pavel Zadanyuk. All’uno dalla giuria tecnica per l’impatto estetico e l’originalità dell’opera, al secondo dalla giuria popolare.Un compito difficile per chi è stato chiamato a giudicare perché le mani degli artisti hanno realizzato opere che andavano rispettivamente dal contemporaneo, concretizzato da un uomo lanciato nella galassia e padrone della conoscenza a conferma della teoria degli universi paralleli, al classico grazie all’immagine di Galileo Galilei appoggiato sulle stelle in contemplazione dell’Universo. Due opere molto diverse tra loro dal punto di vista stilistico almeno secondo quanto dice il Presidente della Giuria Tecnica Leonardo Ugolini, ex campione del mondo a Vancouver. Le sculture sono state realizzate sotto la tendastruttura allestita sulla spiaggia di San Basilio, con la tecnica edile delle casseforme e dunque usando uno stampo di legno o plastica che serve a realizzare statue alte tre metri e mezzo . Al termine della manifestazione, le opere sono state nebulizzate con uno speciale collante biodegradabile, che ne ha reso la superficie impermeabile così da permettere a tutti i bagnanti che arriveranno, di ammirarle almeno per un altro mese.
giovanna colangelo
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